Julius Solaris in Confindustria: ‘Puglia, piattaforma esperienzale del MICE'
La masterclass di Julius Solaris in Confindustria Puglia a Bari tutta centrata sugli Eventi e l'attrazione 'esperienzale' dei luoghi della Puglia.
“Gli eventi significano business. Un business che dura tutto l’anno e che contribuisce in maniera inequivocabile allo sviluppo del territorio”. Ne è convinto Julius Solaris, uno dei più noti keynote speaker dell’industria degli eventi ed editor in chief di 'Event manager blog', la principale piattaforma editoriale per "event professionals", il sito più influente nell'industria degli eventi al mondo, ospite in Confindustria Puglia per tenere una masterclass sull’argomento, fortemente voluta da Maddalena Milone, Vice Presidente Sezione Turismo.
I trend che stanno cambiando il mondo degli eventi diventano, per Julius Solaris, un grappolo di opportunità, da cui trarre i principi attivi del nettare eccitante del cambiamento, attraverso la principale delle regole da lui suggerite: “Put FIRE in your events“, dove FIRE è l’acronimo di: Flawless execution, Idea, Relevance e Engagemnt”.
“Gli eventi cambiano il mondo - ha sottolineato Solaris - dai congressi scientifici, alle convention, agli incentive, in un’era sempre più digitale, lo scambio faccia a faccia non è mai stato così richiesto. La Puglia è strategicamente posizionata per dar modo a un comune evento di diventare un’esperienza. L’incredibile mix di arte, cultura, cibo e storia rendono la Puglia una destination appetibile per i meeting planner di tutto il mondo. Gli eventi sono un ‘big deal’, insomma contano. Gli occhi sono puntati sulla Puglia e mi aspetto grandi cose per il futuro”.
Solaris, autore di fama mondiale e fondatore di "Event Innovation Lab", è stato definito da "Successful Meeting Magazine" tra i 20 individui più influenti al mondo nell'organizzazione degli eventi ed inoltre, uno dei top 20 Trendsetters, da Meeting Today. Solaris vive e lavora a Las Vegas, ma è di origini pugliesi.
Sollecitato a dare tre consigli agli organizzatori di eventi, Solaris ha sintetizzato: “Innanzitutto non bisogna chiudersi a riccio sul modo di fare le cose e continuare a operare in un certo modo perché ci è stato insegnato così. Bisogna invece concentrarsi sull’essere innovativi e creativi nel problem solving e abbracciare le novità del nostro lavoro. In secondo luogo bisogna ricordarsi che il nostro lavoro è cambiato e non siamo più esecutori di to do list. Siamo invece persone che devono portare avanti strategicamente il messaggio dei nostri sponsor e creare valore per i nostri attendees. Ultima cosa: non chiuderci davanti alla tecnologia, focalizziamoci su ciò che accade intorno a noi perché è quello che ci dà un vantaggio competitivo”.
“Con la Marsterclass di Julius Solaris - spiega Massimo Salomone, Coordinatore del Gruppo Tecnico Turismo di Confindustria Puglia e Presidente della Sezione Turismo di Confindustria Bari e Bat - abbiamo voluto promuovere la meeting industry, il congressuale, una vera e propria industria per l’identità che la contraddistingue. L’Italia purtroppo soffre di un debole posizionamento d’immagine del "brand" nel segmento congressuale ed è sempre meno competitiva sul mercato globale, mentre in molti Paesi europei la domanda sta crescendo, sostenuta da un’offerta ampia e qualificata”.
“Il fatturato del congressuale in Italia - precisa Salomone - è pari circa al 2% del fatturato mondiale del comparto, numeri quindi non confortanti. Insieme agli associati alle sezioni turismo di Confindustria Puglia, albergatori, agenti di viaggi, organizzatori di eventi, tour operator e gestori di porti turistici, guardiamo allo sviluppo del congressuale, puntando innanzitutto sulla collaborazione con le Istituzioni, rappresentate in primis da Pugliapromozione e dall’Università di Bari, sull’aggregazione e sulle azioni integrate che sono le chiavi per presentare in modo competitivo il sistema congressuale pugliese e avere successo in ambito internazionale”.
“Una strategia quanto possibile coordinata e sinergica tra le Istituzioni e Confindustria Puglia - conclude Salomone - una vera e propria azione combinata da effettuarsi insieme alle associazioni di categoria che come noi hanno a cuore l'aumento degli standard di qualità degli operatori della meeting industry”.
(gelormini@affaritaliani.it)