PugliaItalia
La Puglia punta sulla ripresa
Con MerMec, Blackshape e Fincons
Le imprese della Meccatronica, dell’Aerospazio e dell’Ict continuano ad investire in Puglia, avvalendosi dei Contratti di Programma attivati dalla Regione. La giunta regionale ha approvato nell’ultima seduta i progetti delle società per azioni Merc Mec, Blackshape e Fincons. I tre investimenti sfiorano i 40 milioni di euro, concentrando la maggior parte delle risorse su ricerca e sviluppo.
“Meccatronica, Aerospazio e Ict - spiega l’assessore regionale allo Sviluppo economico Loredana Capone - sono settori strategici che stanno sempre di più sostenendo l’economia e le esportazioni pugliesi. Questi comparti hanno grande successo sui mercati esteri perché puntano moltissimo sull’innovazione oltre che sull’internazionalizzazione. A dimostrarlo sono proprio gli ultimi contratti di programma approvati: dei quasi 40milioni dell’investimento complessivo, 29,6 milioni sono le risorse destinate a ricerca e sviluppo. Così nasceranno prodotti innovativi che, se all’estero riusciranno a competere meglio sui mercati, in Italia, renderanno la nostra regione più attrattiva per gli investimenti provenienti da altri territori nazionali o dall’estero”.
Mer Mec Spa, multinazionale pugliese della meccatronica, leader mondiale nella diagnostica ferroviaria, con un investimento complessivo di 21,3 milioni di euro (di cui 10,27 le risorse pubbliche concedibili), amplierà l’unità produttiva esistente a Monopoli con nuovi prodotti (come i detector per i gas nocivi e per le sostanze radioattive). Dell’
Blackshape Spa, impresa aerospaziale pugliese specializzata nella produzione di velivoli ultraleggeri da diporto, investe a Mola di Bari con un progetto da 12,5 milioni di euro (di cui 7,288 il contributo pubblico previsto) per realizzare una nuova unità produttiva finalizzata alla produzione di servizi erogabili con lo sviluppo di una piattaforma aerea a tecnologia avanzata e di strumenti modulari che consentiranno di ispezionare aree di interesse ed acquisire simultaneamente dati di misura.
L’investimento in ricerca e sviluppo (pari a 7,5 milioni di euro dell’investimento complessivo) permetterà la progettazione architetturale di un prototipo di velivolo con diverse caratteristiche quali autonomia di volo e tipo di carico strumentale, e lo sviluppo del prototipo.
Fincons Spa, industria ICT di Milano - con titolare pugliese - che con un investimento pari a più di 6,153 milioni (di cui più di 3,422 milioni le agevolazioni pubbliche), oltre a trasferire l’unità barese in un’altra sede nella stessa città, impiegherà in ricerca e sviluppo la maggior parte dell’investimento (più di 5,853 milioni) per lo sviluppo della Business Unit “Manufacturing” e di una serie di prodotti Ict innovativi nell’area della “Manifattura Sostenibile”. Questi prodotti, sfruttando tecnologie abilitanti per la produzione e trasformazione avanzate e tecnologie di processo ecosostenibili, saranno in grado di soddisfare le esigenze delle aziende manifatturiere e aiutarle a passare più rapidamente alla “Fabbrica Intelligente”.
“Lo strumento dei Contratti di Programma - ha sottolineato Loredana Capone - sta dimostrando la sua efficacia anche nel nuovo ciclo. Sono cinque i contratti di programma già ammessi dalla giunta - i tre di cui abbiamo parlato, più i progetti del gruppo indiano Jindal Films Europe Brindisi Srl (investimenti per più di 48,3 milioni) e del Pastificio Attilio Mastromauro - Granoro srl (investimenti per più di 15,1 milioni di euro), ma se contiamo tutte le richieste in istruttoria arriviamo a quasi 302 milioni di euro di investimenti per i soli Contratti di Programma e a quasi 712 milioni se sommiamo tutti gli incentivi attivi da poco più di sei mesi. Segno che, a dispetto di una lunga congiuntura negativa, le imprese stanno dando segno di dinamismo e forte volontà di agganciare la ripresa”.
I Contratti di Programma della Regione Puglia sono gestiti dalla Società regionale Puglia Sviluppo Spa in qualità di organismo intermedio.
(gelormini@affaritaliani.it)