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LA VIA DELL’ARTE TRA STORIA E FEDE (di A. Fulvio)
La bellezza del caos, apparente, del colore che si fa segno fino a riempire lo spazio compositivo senza ripensamenti, come uno spartito senza correzioni, per divenire sublime narrazione.
E quali storie se non quelle che sono simbolo dell’umana gente?
Traendo spunto dalle Sacre Scritture, Zavattari ri-legge
he gli artigiani modellano su anime di ferro.
Elevata Concezione è un percorso dentro il genius
Una fede, non solo cristiana, ma traccia di religiosità che è sentimento e percezione del sacro, della vita, in primis come insegna la salvazione di Isacco. Un valore che si è perso tra i meandri di un’esistenza intrappolata nell’egoismo, nella mediocrità dell’ipocrisia, nella celebrazione di falsi idoli e ideologie. Ma contro queste forme di abbrutimento dell’uomo la ricerca della bellezza diventa priorità e l’arte l’unica via di fuga.
La bellezza di una notte - quella del miracolo della natività - in Midnight in Beth
Visioni dal Sud percepito più come terra di accoglienza che di frontiera. Come nel dipinto Tempesta salentina dove Giusto in viaggio verso Roma naufraga e viene salvato da Fortunato e Publio che convertito diverrà Sant’Oronzo.
Dal Nuovo al Vecchio Testamento, l’artista sfoglia
Sfondo ideale di un’ultima cena ambientata tra portici dalle volte a stella: il pane è già stato spezzato, il vino è nei calici e sono ancora nell’aria le parole di Cristo “uno di voi mi tradirà”, tra gli apostoli sgomenti ce n’è uno che, impassibile,attinge dal piatto del Maestro. La valenza simbolica di questa rappresentazione va oltre la narrazione sacra, quel vino-sangue sparso sulla tavola è allusione alla crisi di valori, alla falsa convivialità che è già dentro le case, le stanze della politica.
Ancora case, come quelle di calce bianca dei centri salentini,segnate del rosso sacrificale in Io passerò oltre che anticipa con Non abbiate paura il passaggio nel Mar Rosso dove il popolo di Abramo in fuga si dirige verso un sole-rosone, che tanto ricorda Santa Croce, in un esodo che non ha mai avuto fine. Purtroppo.