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Puglia, bomba contro Emiliano: lascia il capogruppo fedelissimo Tupputi

Un terremoto politico travolge il centrosinistra barese e il capogruppo di CON, lista del governatore Emiliano, annuncia le sue dimissioni

Regione Puglia, nuova bomba contro Emiliano: lascia il fedelissimo Tupputi. Dimissioni respinte da Con 

Nel bel mezzo del terremoto politico che travolge il centrosinistra barese, il capogruppo CON (lista del governatore Emiliano) in Consiglio regionale Puglia, Giuseppe Tupputi, diffonde una nota comunicando le sue dimissioni.

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“Ci tenevo a essere il primo a darvi questa notizia: ho appena rassegnato le mie dimissioni da capogruppo di Con Emiliano". "In questo momento politico è fondamentale fermarsi per fare delle riflessioni nell'interesse di tutti. Ritengo questo passo indietro necessario per affrontare nel modo migliore le sfide che attendono il futuro della nostra Regione". "Mi auguro - ha concluso Tupputi - che la mia decisione possa servire da esempio e si proceda con l’azzeramento di tutti i ruoli di vertice all'interno della Regione Puglia”.

In particolare, Tupputi si è dimesso in polemica con il proprio movimento Con, perchè non avrebbe sostenuto a sufficienza la sorella affinché diventasse vicepresidente della Provincia della Bat. Infatti, Rosa Tupputi ha rifiutato la delega al bilancio offertale dal presidente della Provincia, Bernardo Lodispoto, spiegando che la sua "priorità è rappresentare al meglio gli interessi della comunità, senza essere vincolata da incarichi specifici. Per questo motivo, ho scelto di restituire nelle mani del presidente la suddetta delega". 

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Immediata la reazione del Gruppo regionale CON coordinato da Michele Boccardi: “Respingiamo in maniera netta le dimissioni del capogruppo Giuseppe Tupputi. Abbiamo preso atto delle ragioni politiche sottese alla sua decisione e siamo certi di poter dipanare ogni divergenza a strettissimo giro, ripristinando un clima di serenità”. 

Le dimissioni di Tupputi arrivano dopo quelle di Alfonsino Pisicchio che ha lasciato l'Arti (Agenzia regionale per la tecnologia e l’innovazione), della quale era stato nominato commissario straordinario lo scorso 7 dicembre. Insomma, il momento di grande fragilità politica per il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano- dalle polemiche sul caso Bari alla raffica di dimissioni di questi giorni- sembra non arrestarsi. 

(gelormini@gmail.com)