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'Lectorinfabula 2015' a Conversano
Il futuro contemporaneo della politica

Presentata l'XI edizione di 'Lectorinfabula', il festival della città di Conversano (Ba) dedicato all'approfondimento sui temi della contemporaneità."Un'esperienza positiva del nostro territorio fatta da persone appassionate del bene comune e da i costruttori di comunità e di identità uniti nella condivisione di temi importanti nel nome della partecipazione", così l'ha definita l’Assessore regionale all’Industria Turistica e Culturale, Gianni Liviano D'Arcangelo, intervenendo - insieme a Gianvito Mastroleo, Presidente della Fondazione Di Vagno, Filippo Giannuzzi, direttore del Festival Lectorinfabula, Ennio Triggiani, Presidente del comitato scientifico Fondazione Di Vagno e Carlo Gungolo, vicesindaco città di Conversano.

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"Conversano - ha aggiunto l'assessore - è una comunità in Puglia nota per essere attiva in diverse attività culturali.  Il tema della politica, scelto per questa edizione del festival, è un tema che appassiona tutti, da Aristotele ai giorni nostri che condivido perchè la politica per molti è condizione di dileggio, invece, questa iniziativa che ha come destinatari anche i giovani è la sintesi del lavoro di una comunità che cresce attraverso ricchezze varie, provenienti da esperienze e sensibilità differenti".

Il vicesindaco del Comune di Conversano Carlo Gungolo, si è detto orgoglioso di ospitare il festival: "Lectorinfabula è nato più di dieci anni fa e continua a crescere, è nato dalla passione di chi lo ha realizzato e un'Amministrazione non può che essere felice di ospitare un'iniziativa come questa, perché la cultura non è fine a se stessa, ma aiuta a migliorare la propria vita. Il futuro della politica è un tema che tocca tutti, perchè punta all'attualità, è per questo che il Comune di Conversano supporterà sempre l'iniziativa".

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"Non c'è futuro senza politica" ha sottolineato il professor Ennio Triggiani: "E' il momento di incentivare maggior partecipazione, per stimolare non solo i cittadini ma gli stessi rappresentanti della politica a fare di più, perché il futuro non potrebbe esistere senza politica e quella affrontata, durante le giornate di Lectorinfabula, non è solo la politica nazionale, ma anche internazionale con approfondimenti sui rapporti europei e le relative integrazioni.

Gianvito Mastroleo dopo aver descritto i 15 anni di lavoro durissimo ma esaltante, che la fondazione Di Vagno, da lui rappresentata, ha potuto costruire a Conversano (a partire dalla Biblioteca, frutto di un prezioso archivio privato, di 11 mila volumi), ha salutato l'undicesima edizione del Festival che "conserva da sempre una specificità che lo distingue da tutti gli altri festival, non è un occasione di esibizione non è spettacolo ma è un'occasione di approfondimento politico-culturale che ogni anno sceglie un tema, condiviso per tutto l'anno".

"La politica non può non avere un futuro perché regola la società nonché le nostre vite. Quale politica? - si interroga Mastroleo - Quella che aggiunge qualcosa di più importante alla bassezza degli aggettivi di cui ultimamente si è reso protagonista un esponente italiano. Oppure la politica delle convergenze parallele o della grande riforma, nel rispetto e nella legittimità dell'avversario".

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"Importante elemento del festival - ha concluso Mastroleo - sarà il coinvolgimento delle scuole locali, che sono i protagonisti ogni mattina con i workshop dedicati ogni giorno a un tema diverso. Il sopravvento dell'antipolitica porterebbe questa società nel baratro, per cui solo una 'buona politica' può scongiurarlo".

"Il futuro della politica chiude un ciclo ideale incominciato tre anni fa con Il potere, proseguito con Il bene comune e quest'anno dedicato al futuro a partire da Aristotele, che diceva 'Fuori dalla polis, possono vivere soltanto le bestie o gli dei', ha ricordato Filippo Giannuzzi, che poi ha aggiunto, scendendo in dettaglio: "130 ospiti, 50 appuntamenti in un programma costruito in più di un anno di lavoro".

Per poi concludere: "Esiste un Sud che è vivo, che è vitale e che produce cultura e altrettanto interesse come gli altri festival, tra le tante novità di quest'anno, oltre alla nuova sezione dedicata all'Europa, L'Europa parla all'Europa, ospiteremo il secondo convegno nazionale degli istituti di cultura, dove confronteranno gli operatori della cultura italiana. La manifestazione si è potuta realizzare grazie a partner autorevoli come RAI cultura e l'associazione presidi del libro". Comunicando, infine, che le prime tre giornate del festival saranno trasmesse in streaming su http://www.eurozine.com/timetotalk/".

(gelormini@affaritaliani.it)