PugliaItalia
Lega e M5S le spine di Puglia e il malcontento che monta
Malumori, guerre intestine e contestazioni nella Lega e nel M5S in Puglia. Paolo Taurino attacca Andrea Caroppo.
Anche nella Lega, in Puglia, cova malumore e gli animi non sono affatto tranquilli. E se il Movimento 5 Stelle è colpito dalle reazioni salentine sulla vicenda TAP e sulle ammissioni auto-critiche di Alessandro Di Battista, a tornare alla carica del Coordinatore regionale della Lega, Andrea Caroppo, è proprio una dei suoi primi commissariati e estromesso dal partito: Paolo Taurino.
Espulsioni e commissariamenti non sono stati pochi e le contestazioni crescono nei confronti di chi guida la Lega in Puglia. “A fronte di tutto questo - sottolinea Taurino - si riscontra l’assordante silenzio di Matteo Salvini. Da quando Andrea Caroppo ha emesso i suoi provvedimenti, “Matteo” non risponde più al telefono e non si riesce ad avere la possibilità di far valere le proprie ragioni”.

Gli “esautorati” ora si raccolgono intorno a Paolo Taurino e intendono scrivere e trasmettere a Matteo Salvini una lettera contro la guida a trazione Caroppo: “Una lettera che sarà sottoscritta da tanti leghisti della prima ora - ribadisce Taurino - quelli storici, tanto per capirci. Quelli che si sobbarcavano più di mille chilometri in pullman per partecipare ai raduni di Pontida”.
Se si tratterà di una rivolta o di un fuoco fatuo è difficile stabilirlo. “Un dato è certo - conclude Paolo Taurino - Salvini non potrà continuare ad evitare il contatto con la Puglia che contesta. Con chi, tanto per intenderci, ha affrontato le piazze pugliesi quando proprio Salvini teorizzava la Lega del Nord e per il Sud c’era davvero poco spazio”.
(gelormini@affaritaliani.it)