'Library in motion' la Puglia a Milano
con le Biblioteche di Comunità
La Regione Puglia porta il racconto delle Biblioteche di Comunità a Milano, con l'installazione di Dario Curatolo
Library in motion è l'installazione con cui l'architetto Dario Curatolo racconta simbolicamente, nell'ambito della settimana del Fuorisalone di Milano la straordinaria operazione di rilancio delle Biblioteche di Comunità promossa dalla Regione Puglia.
Con questa iniziativa l'industria culturale pugliese sceglie la via dell'arte e del design, per raccontare al pubblico italiano e internazionale una delle più grandi operazioni di infrastrutturazione culturale mai realizzata su scala europea. Il rilancio delle biblioteche di Puglia ha caratteristiche uniche per modalità e impatto sul territorio: conta su un finanziamento da 120 milioni di euro, ha coinvolto 123 presidi di comunità per sei mesi e ha dato vita a una modalità di partecipazione all'attività culturale del territorio come non era mai accaduto.
Così, nella cornice del cortile d'Onore dell'Università degli Studi di Milano, Curatolo mette in scena un manifesto per la cultura attraverso un'installazione temporanea che racconta l'inedita vicenda pugliese. E Milano sarà solo la prima tappa del viaggio pubblico dell'installazione che proseguirà poi verso il Salone del Libro di Torino, in maggio, per tornare poi in Puglia (a Bari) nel mese di giugno quando l'intero progetto della Community Library pugliese verrà presentato sotto l'egida dell'Unesco. Declinazione del progetto House in motion promosso da Interni, l'opera di Curatolo restituisce il concetto di mobilità applicato ai luoghi del sapere, e porta a Milano - nel cuore del Fuorisalone - i messaggi delle comunità locali che verranno attraversate da questa nuova esperienza di cultura partecipata. Come a dire che il movimento della biblioteca contemporanea si attua nelle dinamiche delle comunità, si declina nei pensieri delle persone che interagiscono, si traduce in spazi mutevoli pronti a rigenerarsi in ogni esperienza.
Library in motion è un libro gigante che spiega, con un'opera temporanea e artistica, un'importante operazione di ripensamento sulle modalità di fruizione dei beni culturali. “Il progetto di Community Library della Regione Puglia sta suscitando l’interesse del mondo della cultura a livello nazionale e internazionale - sottolinea Michele Emiliano, Presidente della Regione Puglia - si tratta del più grande investimento in cultura popolare mai fatto prima per dare vita a biblioteche di comunità nel senso più moderno del termine. Il nostro è un modello partecipato che, partendo dal basso, vede protagonisti cittadini, Comuni, associazioni e comunità culturali”.
“La Regione Puglia - spiega Loredana Capone, Assessore all'Industria turistica e culturale, Gestione e valorizzazione dei beni culturali - ha costruito un percorso inedito intorno all'idea di rilancio della biblioteca di comunità come luogo di cultura, incontro, scambio: costruzione di una nuova cittadinanza culturale. Un progetto che ha registrato l’entusiastica partecipazione dei sindaci e delle comunità locali”.
L'installazione di Curatolo racconta il lavoro degli ultimi sei mesi con 123 presidi di comunità coinvolti che faranno dell'esperienza della Biblioteca di Comunità promossa dalla Regione Puglia un’esperienza di infrastrutturazione culturale senza eguali. L'installazione diventa dunque il punto di approdo simbolico di questo lungo percorso di partecipazione che ha visto coinvolte le più diverse realtà territoriali: dalle minuscole biblioteche delle aree interne e alle grandi strutture metropolitane. L'idea della biblioteca, la Library in motion si è mossa nel tempo e tra le persone, nelle comunità.
Così a Milano, nel cortile di ingresso della Statale, le pagine del libro gigante danno forma a una realtà che si fa racconto. “Lo spazio viene definito da una presenza evocativa che costringe ad un passaggio attraverso e racconta la sfida di una Regione che ha deciso di riscrivere un sistema di relazioni tra libri e persone, e tra persone e persone, proprio con le biblioteche di comunità. È un percorso di superamento delle prove, di interazione, di ricerca di senso e di una possibilità nuova - spiega l'architetto Dario Curatolo - che origina dalla suggestione delle parole scritte nei libri, dallo scambio tra le persone. Tutte le storie, anche quelle delle più piccole comunità di Puglia che si riappropriano dei luoghi della lettura, si intersecano con i messaggi dei grandi classici del sapere. Fogli, penne, carta, social, e-book, giovani, anziani. La nuova geometria di comunità si crea attorno al progetto di un luogo fatto di libri, pensieri e persone”.
Le pagine-pareti di questa installazione racchiudono le storie della partecipazione al progetto, si traducono in frasi-messaggio che arrivano dalle comunità pugliesi. E il nuovo spazio, frutto del lavoro collettivo, non si definisce univocamente ma muta seguendo le esigenze, le storie e il caso. “La biblioteca di comunità - spiegano i promotori del progetto - diventa il luogo delle solitudini scelte e degli incontri, dello sguardo fanciullo e del confronto problematico. L'attraversamento delle pagine non è neutro, lascia un segno sulle persone, le cose, i discorsi”.
Appuntamento a Milano, Cortile d'Onore dell'Università degli Studi di Milano (via Festa del Perdono 7) fino al 28 aprile 2018. “I nostri spazi e i nostri monumenti saranno vivi e fruiti, perciò offriranno occasione di lavoro e di impegno - ha precisato l’assessore Capone -. La Puglia investe nella cultura, ma anche nel turismo e nell’economia, che sono ambiti strettamente connessi, perché non basta rilanciare la conoscenza, è necessario dare la possibilità alle persone di esprimere le proprie capacità nel lavoro. Con questa operazione, ci auguriamo che le imprese e le associazioni culturali del territorio diventino la vera anima della Puglia”.
“Abbiamo voluto offrire una testimonianza e un omaggio a tutti coloro che hanno contribuito a questa operazione - ha commentato l’architetto Dario Curatolo progettista dell’installazione - abbiamo costruito un basamento assemblando 123 pezzi dedicati rispettivamente ai comuni e alle istituzioni coinvolte nel progetto. Su questo si impostano le grandi pagine bianche, come se fossero nell’atto di essere sfogliate. Qui i veri protagonisti dell’iniziativa, coloro che usufruiranno delle biblioteche, hanno espresso i loro pensieri e desideri. Abbiamo infatti chiesto ad ogni comune di inviarci alcune frasi di bambini, adulti e anziani sul tema della biblioteca. Ne sono arrivate tantissime e ne abbiano scelte 123 per dare spazio a ciascuna realtà coinvolta”.
“La nostra non è un’operazione estemporanea e la cifra dell’investimento lo conferma - ha aggiunto Aldo Patruno, Direttore del Dipartimento Economia della Cultura della Regione -Tante sono state le persone che si sono impegnate in questi mesi molto oltre il dovuto per portare a termine tutte le fasi del progetto. A tutti loro va il mio sentito ringraziamento”.
“Un finanziamento importante che segue a tanti anni di attività, riflessioni ed esperienze - ha dichiarato Giuseppe Laterza, Editori Laterza - coronando un processo in cui la Puglia si è attivata da tempo. È un’occasione straordinaria che va agita collettivamente per unire la custodia del patrimonio all’investimento nelle relazioni e nelle attività culturali, che coinvolgono i tanti lettori potenziali della nostra regione”.
I protagonisti del talk hanno lasciato in eredità al progetto “Library in motion” la loro idea di biblioteca: “un posto dove si fa insieme qualcosa che si fa bene anche da soli” ha dichiarato Sinibaldi, “un centro di coesione sociale” ha aggiunto Dogliani, “un luogo dove tutti si scambiano immaginazione” ha dichiarato Laterza. E ancora “una cassetta degli attrezzi” ha detto Curatolo, “un luogo dove stanno insieme libri e persone, dove i libri sono campi di storia e comunità. Non più un euro per il restauro degli edifici, senza pensare al progetto di fruizione” ha concluso l’assessore Capone.
Per seguire sui social #libraryinmotion #communitylibrary
(gelormini@affaritaliani.it)
Photo dell'installazione a cura di Settimio Martire