Loredana Capone, "Diario di bordo"
Obiettivo fissato sulla Puglia del 2025
La Puglia del 2025. E’ questo il cuore dell’incontro in programma venerdì 5 febbraio, alle ore 17, nell’aula Magna “Aldo Cossu” (Palazzo Ateneo) dell’Università degli Studi di Bari Aldo Moro, in occasione della presentazione del libro “Diario di Bordo” di Loredana Capone.
La Puglia del 2025: troppo lontana? Non per chi ha scelto di costruire nel presente le premesse per il futuro. Loredana Capone ci ha provato e ci prova tutt’ora. Per lei ‘domani’ parte dalla somma dei passi che abbiamo compiuto fino a oggi. Ottimista? Visionaria? No, perché l'impegno quotidiano di tante "formiche" in questi anni ha stimolato azioni impensabili fino a poco prima. Un’utopia collettiva nel mondo economico, artistico e culturale della Puglia che ha lasciato segni di dinamismo tangibili. “Diario di bordo” li racconta.
Qui l’assessore regionale ha voluto mettere nero su bianco un ciclo di vita della Puglia, indagandone la trasformazione, bando dopo bando, intervento dopo intervento, confronto dopo confronto. La fotografia che ne viene fuori è quella di una Puglia diversa da cinque anni fa: più attrattiva, più intrigante, pronta a misurarsi con il ‘mercato’ mondo. Qualcosa ha funzionato. Probabilmente, è stato proprio l’aver avuto una visione. Fatto sta che la Puglia che Loredana Capone racconta nel suo libro è la Puglia dei Pugliesi e la strategia di politica industriale ripercorsa non è soltanto la somma degli incentivi ma il frutto di un dialogo costante maturato con tutti gli attori del territorio.
Un’esperienza complessa e intrigante al contempo, in una fase della storia italiana in cui l’antipolitica, con il suo devastante corredo di qualunquismo e populismo, ha messo in serio pericolo le stesse basi della convivenza civile. Pagine di concretezza e di autocritica che guardano al passato ma con la testa rivolta al futuro, alla programmazione comunitaria 2014/2020, alla programmazione della Puglia 2025, alle grandi sfide della Smart Puglia e di Agenda Digitale.
“Diario di bordo - ha detto Loredana Capone - è il racconto di una grande avventura, delle nostre fatiche, di un’emozione e, al contempo, di una responsabilità: verso la Puglia, verso i pugliesi, motore vero di questa lunga e splendida regione. Ho voluto mettere nero su bianco i passi compiuti, insieme ai colleghi, alle associazioni di categoria, ai sindacati, alle Università, ai Centri di ricerca, agli imprenditori, ai cittadini, piccole grandi vittorie che, oggi, ci rendono ciò che siamo: più forti, più orgogliosi. Così sono andata a spulciare e riordinare tutti i dati riguardanti la strategia di politica industriale seguita con l’impiego dei fondi comunitari del periodo 2007-2013".
"Mi sembrava giusto, trasparente, che desse contezza e sostanza al duro lavoro svolto in questi anni - ha aggiunto Loredana Capone - ma, soprattutto, ero e sono convinta che da qui dobbiamo ripartire per programmare il futuro. Oggi continuiamo a lavorare per una Puglia smart, che punta su una crescita sostenibile, intelligente, inclusiva, che si sforza di recepire le regole europee ma anche di andare oltre incontrando i reali e concreti bisogni di cittadini e imprese, ma lo facciamo con le gambe più forti".
"Siamo più esigenti e per questo chiediamo ancora di più collaborazione al mondo della ricerca, dell'innovazione, dell'economia, della cultura. Ogni cittadino è una roccaforte per noi. C’è ancora moltissima strada da fare ma non temiamo gli ostacoli e, d’altra parte, con un presidente così come potremmo!?”.
All’incontro, infatti, sarà presente il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, il presidente del CNR, Luigi Nicolais, che ha scritto la prefazione del libro, il professore Federico Pirro dell’Università degli Studi di Bari, il ricercatore e professore dell’Università del Salento, Alessandro Sannino.
Coordinerà i lavori Luisa Amenduni, responsabile ANSA Puglia.
(gelormini@affaritaliani.it)