'Love on the skin. New connections tra stili e culture dal mondo', Bari Ateneo
In Ateneo a Bari l'iniziativa di moda ed espessioni artistiche internazionali a cura di Helene Blignaut e Marina Corazziari
L’arte nelle sue declinazioni più emozionanti e più espressive, per continuare tenacemente e pervicacemente a cantare la bellezza nelle sue forme più meridiane. “Love on the skin. Nuove connessioni tra stili e culture dal mondo” si preannuncia come un qualcosa ‘oltre’ la semplice Mostra: uno spazio più vicino ad una “Agorà” itinerante, per stimolare incontri, confronti, sinergie, creatività e impulsi di sistema, utili a rilanciare un settore plurale e identitario come quello della moda.
Un concerto-installazione internazionale curato dalla parigina - esperta di moda - Helene Blignaut e dalla stilista - barese d’adozione - Marina Corazziari. “Un progetto, o almeno la bozza di un progetto, e non un evento”, come ha sottolineato il rettore dell'Università degli Studi di Bari “A. Moro”, Antonio Uricchio, nel corso della presentazione dell’appuntamento nel capoluogo pugliese.
Da lunedì 30 ottobre fino a martedì 7 novembre sarà il salone degli Affreschi dell’Ateneo barese ad ospitare appuntamenti e allestimenti, nel quadro di un programma ricchissimo di interventi. Per celebrare l’arte del portamento, attraverso il rito o liturgia della sfilata, nelle declinazioni griffate dei diversi defilè.
Le creazioni di Marina Corazziari, faranno da trait d'union con gli abiti sognanti di haute couture dello stilista Jamal Taslaq di origine palestinese, definito il sarto delle Principesse - dato che veste tra le altre anche la regina Rania di Giordania - e quelli dello stilista Massimo Crivelli. Nonché le creazioni in arrivo da Parigi di Marie-Laure Joamatana, nativa del Madagascar, con i suoi abiti ispirati alle contaminazioni mediterranee.
Ad animare - inoltre - gli sfondi e vivacizzare, in tema, le proposte artistiche, saranno la sensibilità fotografica di Oronzo Scelzi, con i suoi “Sguardi dal mondo”, e i dipinti contemporanei di Guido Corazziari.
Il rispolvero dei valori del confronto e della simbiosi tra culture diverse, attraverso l'arte, i gioielli, l'alta moda, la letteratura, i viaggi ed il paesaggio. “LOVE ON THE SKIN“ vuole rappresentare la quintessenza di questi valori: “Nei miei eterni studi di Antropologia del Costume - scrive Helene Blignaut - ho imparato che ci sono parole che superano la percezione superficiale e vanno in fondo all'anima. La parola "pelle" è coinvolgente, sensoriale. E credo che il gioiello e l'abito siano infatti un momento d'amore che ha bisogno del calore della pelle”.
Dopo Bari, sarà la volta di alcune tra le più importanti città italiane e straniere: tra cui Lecce, Roma, Milano, Bolzano, Parigi e Durban/Africa.
Il Concept : “LOVE ON THE SKIN - Amore sulla pelle“
La densità enigmatica della Bellezza
Ci invita a scavare in profondità
Per sorprenderne il cuore.
La materia tagliata
Cucita
Incisa
Spezzata
Levigata
Rivoltata
Si mostra a noi come una sfida.
Prendimi, dice.
Amami, urla..
E non ci resta
Che liberarci da spazi reclusi
Per entrare nelle trame
E navigare sugli orli
Scivolare tra petali e perle
Pietre tonde e superfici vellutate
Per attraversare occhielli e nodi lenti.
Ed esaltarci di colore e luce.
Diventando noi stessi,
Così, naturalmente,
Una desiderabile opera d'arte.
(H.B.)