Mafie Foggiano, Lettieri-DIT 'Ottima risoluzione CSM' - Affaritaliani.it

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Mafie Foggiano, Lettieri-DIT
'Ottima risoluzione CSM'

“E’ certamente un’ottima notizia quella dell’approvazione da parte del Plenum del Csm della risoluzione sulle mafie della provincia di Foggia, seguita alla visita effettuata, insieme alla sesta Commissione, nel settembre scorso, agli Uffici Giudiziari del Distretto della Corte di Appello di Bari. Il quadro che emerge è grave e inquietante rispetto ad un fenomeno criminoso che gli stessi magistrati non esitano a dire che “già nell’attualità, ha raggiunto livelli di guardia, come dimostrato dai più recenti fatti di cronaca”, lo diciara in una nota Luigi d’Ambrosio Lettieri (Dit).
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"L’inadeguatezza dei mezzi e degli organici sia del personale amministrativo che dei magistrati, segnalata nella risoluzione al pari della vergognosa situazione degli uffici giudiziari di Bari proprio da un punto di vista strutturale, destano profonda preoccupazione. E non da ora, con diverse iniziative e attività di mandato ispettivo, insieme al collega foggiano Tarquinio e ad altri colleghi del gruppo di Direzione Italia, abbiamo evidenziato la necessità di intervenire concretamente. Altrimenti c’è il rischio di vanificare gli sforzi e l’intensa, proficua attività di contrasto effettuata sia dalla magistratura che dalle forze dell’ordine con i mezzi a disposizione".
 
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"Per la specifica situazione nella provincia di Foggia, dove le mafie stanno vivendo una stagione di evoluzione che oggi sta mostrando tutta la sua violenza e che rischia di raggiungere livelli di radicamento poi difficili da estirpare anche perché più sono profondi, meno sono individuabili, non posso che tornare ad auspicare non solo una maggiore assegnazione di risorse, economiche ed umane, ma anche la creazione a Foggia di una sezione della Dda e della Dia, segnale tangibile della presenza dello Stato".
 
"Mi auguro, infine, come auspica lo stesso Csm - conclude Lettieri - che le istituzioni sappiano lavorare in sinergia perché la società ritrovi la coscienza del valore civile della legalità”.
 
(gelormini@affaritaliani.it)