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Maria Aida Episcopo col 'campo largo' è la nuova Sindaca di Foggia

di Antonio V. Gelormini

Maria Aida Episcopo vince al primo turno e si appresta a salire a Palazzo di Città e a vestire la fascia tricolore di Sindaca di Foggia.

Maria Aida Episcopo vince al primo turno e con il 52,78% dei voti si appresta a salire a Palazzo di Città e a vestire la fascia tricolore di Sindaca di Foggia. Un risultato che dovrebbe mettere una pietra sull’esperienza commissariale, dopo lo scioglimento del precedente Consiglio Comunale per infiltrazioni mafiose e l’arresto dell’allora primo cittadino.

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Il cosiddetto “campo largo”, che ha visto il centrosinistra supportare la candidatura della Dirigente Scolastica prestata alla politica con ben dieci liste e la nutrita schiera di aspiranti consiglieri, riesce a centrare l’obiettivo della vittoria immediata, senza ricorso al ballottaggio, raccogliendo addirittura una frangia di voto disgiunto, che potrebbe essere stata determinante per l’affermazione diretta della Episcopo.

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Il centrodestra paga l’esperienza Landella e Raffaele Di Mauro si ferma al 24,76%, mentre gli altri candidati in corsa fanno registrare Nunzio Angiola il 10,59%, Giuseppe Mainiero 8,05% e Antonio De Sabato 3,82%. E probabilmente anche il calo di affluenza alle urne (ha votato il 60, 38% degli elettori contro il 66,74 del 2019), rispetto alla tornata precedente, è frutto di quell'esperienza infelice. 20 saranno i seggi conquistati dalla coalizione vincente, 8 da quella di centrodestra e 1 ciascuno dagli altri 3 candidati sindaci.

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L’intesa PD-M5S, che ha fatto da asse portante alla coalizione civica, si conferma modello di strategia targato Emiliano-Piemontese, col quale sarà inevitabile doversi confrontare nei prossimi passaggi elettorali.

Le analisi del voto si faranno a risultati consolidati e a ripartizioni completate. Per il momento, mentre la commozione dell'ex sindaco Gianni Mongelli contagia il comitato elettorale della neo eletta, c'è chi sottolinea che a Foggia hanno reso possibile l'impensabile: fare Sindaca un Vescovo....

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Entusiasta il primo commento (a spoglio in conrso) del Segretario regionale del PD, Domenico De Santis: "Quello di oggi è un risultato inaspettato, ma atteso da tempo. Aver doppiato il Centrodestra in una città come Foggia, tradizionalmente collocata da quella parte, è un dato straordinario che dimostra la bontà del nostro progetto politico e la volontà, da parte dei cittadini, di chiudere i conti con il passato. Abbiamo costruito la migliore coalizione che potessimo avere, forse un campo largo, forse un campo giusto, certamente un campo vincente. Ora aspettiamo che i dati si consolidino sperando si possa confermare questo risultato totalmente inaspettato".

"Ci auguriamo di poter presto festeggiare l’elezione della prima sindaca di Foggia. Siamo contentissimi di questo risultato straordinario, il numero elevato di consensi ci accoglie come un abbraccio e ci fa ben sperare per il futuro di questa città. Foggia ha gridato tutta la sua voglia di voltare pagina rispetto al passato e soprattutto rispetto alle ombre che si sono addensate negli ultimi anni sugli amministratori foggiani. Quando il centrosinistra è unito può stravincere: è questo il dato che Foggia dimostra e che deve indicare la strada per gli appuntamenti elettorali che verranno. Adesso attendiamo la fine dello spoglio augurandoci di poter presto festeggiare insieme a Maria Aida Episcopo".

Dal centrodestra il primo commento è del consigliere regionale di Forza Italia Paolo Dell'Erba, che riflette sul risultato elettorale del Comune di Foggia: “Ringrazio Raffaele Di Mauro per il lavoro fatto in pochissimo tempo. Mi rincuora l’elezione di due consiglieri comunali del mio partito tra cui Luigi Fusco, il più suffragato di tutto il centrodestra".

"Dopo aver smaltito la sconfitta dovremo impegnarci a costruire una nuova classe dirigente del centrodestra. Nonostante i due anni di commissariamento siamo arrivati impreparati all'appuntamento elettorale. Foggia, per quello che è successo in questi ultimi mesi, deve servire da insegnamento per il prossimo voto di Bari e Lecce. Questo centrodestra deve modernizzarsi nelle scelte politiche e organizzative guardando con più fiducia anche alle aggregazioni civiche”.

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"A Foggia, la scelta unitaria delcentrosinistra premia tutte le forze politiche che hanno scommesso sul campo largo. Il Pd è primo partito cittadino, seguito dal Movimento 5 Stelle, e con un robusto risultato diAzione e di tutte le altre forze della coalizione". Così in una nota il senatore dem, Alberto Losacco.

"Questi risultati - ha proseguito Losacco - dicono chiaramente chegli elettori hanno riconosciuto e premiato lo sforzo unitario edi sintesi compiuto da tutte le forze in campo. È un segnale su scala nazionale, ma anche un messaggio molto importante al centrosinistra barese, dove il dibattito interno deve essere animato dalla stessa compattezza della coalizione che ci ha consentito di vincere a Foggia".

(gelormini@gmail.com)

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Pubblicato sul tema: Maria Aida Episcopo, la pagina di futuro diverso per Foggia