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Massimo Cassano si dimette
e torna in Forza Italia
Le dimissioni del Sottosegretario al Lavoro, Massimo Cassano, che lascia Alfano e torna in Forza Italia
La campagna "ri-acquisti" di Silvio Berlusconi procede senza sosta e registra un ritorno eccellente dalla Puglia: il senatore Massimo Cassano (AP), sottosegretario al Lavoro confermato nel Governo Gentiloni, nonchè campione di preferenze in terra natia, si dimette. Lascia Angelino Alfano e riapproda direttamente a Forza Italia.

La decisione, inevitebilmente, darà il via a una reazione a catena che coinvolgerà i suoi fedeli - eletti ai vari livelli amministrativi - ridando impulso alla presenza Forza Italia nei relativi consessi istituzionali: primo fra tutti quello del Consiglio Comunale di Bari, dove il grupo di Silvio Berlusconi potrebbe tornare a costituirsi. Ma si prevedono movimenti migratori anche in Consiglio regionale, a partire da quello già in corso del consigliere Giovanni Stea.
Alla nota diffusa dallo stesso Cassano si accompagnano le dichiarazioni di Paolo Romani capogruppo FI alla Camera: "Non posso che accogliere con grande favore e sentito apprezzamento il ritorno di un politico, e soprattutto di un senatore, dell’esperienza e del valore di Massimo Cassano tra le fila di Forza Italia e del gruppo parlamentare che rappresento".

"La scelta del senatore Cassano di profondere il proprio impegno nuovamente per il movimento guidato dal presidente Berlusconi - aggiunge Romani - è il segno che la serietà e la costanza di chi tutti i giorni è impegnato sul territorio, nell’amministrazione locale e in Parlamento per il partito, hanno consentito a Forza Italia di restare l’unico punto di riferimento di tutti coloro che si riconoscono nei valori di un centrodestra liberale e moderato".
"È quindi con grande piacere che do il benvenuto a Massimo Cassano - conclude il capogruppo azzurro - anche a nome di tutti i senatori di Forza Italia".
Le dimissioni di Cassano, che seguono quelle del ministro agli Affari Regionali, Enrico Costa, anche lui di Ap e anche lui approdato alla corte di Silvio Berlusconi, insieme ad alcune altre novità annunciate sono state il tema della conferenza tenuta all'Hotel Palace di Bari dall'on. Luigi Vitali della direzione di Forza Italia pugliese.


"Abbiamo invitato Cassano ad aderire - ha sottolineato Vitali - perché non viene in Forza Italia per chiedere, ma per dare, forte del suo consenso, del suo radicamento, della sua esperienza, del suo gruppo di amici ed amministratori".
"Noi abbiamo bisogno di persone che danno e non che vengono a chiedere ed ecco perché - ha aggiunto Vitali - a livello territoriale abbiamo fortemente voluto questa adesione che è stata poi ratificata, condivisa e sostenuta dal presidente Berlusconi e dai livelli nazionali".
Vitali ha anche annunciato l'adesione di una ventina di amministratori locali. Oltre agli amministratori che fanno parte del gruppo del senatore Cassano: "Possiamo quindi dire che Forza Italia è viva, vegeta, attrattiva e competitiva. Oggi i sondaggi ci danno in Puglia al 18% e con l'ingresso di Cassano oltre il 20%".
(gelormini@affaritaliani.it)