Matera, a Umbeto Montano
il Premio Heraclea 2017
A Umberto Montano, imprenditore turistico e della ristorazione, nato a Stigliano (Matera) il Premio Hearaclea 2017
A Umberto Montano, imprenditore turistico e della ristorazione, nato a Stigliano (Matera) e costretto a lasciare la sua terra, "Non con le valigie di cartone, ma con le buste di plastica - come lui stesso racconta - per Firenze dove sognare era possibile", è stato assegnato a Matera il Premio Heraclea 2017. Per i successi raggiunti e per essere interprete dei valori più autentici della lucanità.
“Un uomo, un imprenditore e un amico di vecchia data", ha affermato il presidente della Camera di Commercio di Matera, Angelo Tortorelli, "che è stato capace di preservare i più autentici e distintivi tratti della lucanità, quali onestà e perseveranza, e di coniugarli con quella che il fotografo Oliviero Toscani, dal palco del Premio Heraclea, ha ben definito come la “qualità rara di capire il futuro”.
"Sono ben felice di consegnare la targa, che testimonia la riconoscenza della sua terra d’origine e di tutti noi a Umberto Montano: riconosciuto a livello internazionale quale promotore nel mondo delle tipicità enogastronomiche nazionali e quale inventore ed ideatore di importanti format legati all'arte culinaria".
“Conosco Umberto da tantissimi anni. L’ho visto partire, lasciare la sua terra. L’ho seguito nei suoi successi - ha poi ribadito Angelo Tortorelli - per cui ho risposto con gioia all’invito degli organizzatori a partecipare alla serata. Per testimoniare la vicinanza della Camera di Commercio di Matera a un premio che, come sottolinea il Presidente onorario dell’Heraclea il giornalista Rocco Brancati, è assegnato “all’onestà e all’impegno dei singoli”.
La serata è stata organizzata dal direttore artistico Mario Carlo Garrambone, che ha tenuto a sottolineare che: "Premi come l’Heraclea sono valide vetrine e hanno il pregio di consentire ritorni e nuovi incontri con il nostro territorio".
"La Basilicata non è più quella che Montano ha lasciato negli anni ’80", ha precisato Garrambone, "Con la designazione a Capitale Europea della Cultura per il 2019, Matera e la regione tutta possono e devono diventare luoghi dove sognare è possibile. Ritrovare il nostro territorio, ritrovare i nostri uomini e costruire con loro nuovi percorsi anche imprenditoriali e di sviluppo. Un premio come l’Heraclea ne offre i presupposti”.
“Il mio paese di origine - ha ricordato Umberto Mantano, ricevendo il Premio - mi ha dato l’esistenza, la radice, un cuore che pulsa al di là di quello che si sente o visita il cardiologo: è qualcosa che hai dentro e che ti permette di appartenere all’una o all’altra categoria umana".
"La mia - aggiunge Montano in deciso spirito lucano e meridiano - è quella categoria umana che è stata disposta al sacrificio, alla tolleranza, a doversi guadagnare quello che ottiene e a sacrificarsi, a volte, per sé e per gli altri, per costruire i sogni più impensabili e magari cercare di realizzarli”.
(gelormini@affaritaliani.it)