Modugno (Ba),'ACUSMONIAE 2.1'
Dal rumore al suono e alla musica
Da mercoledì 9 a sabato 12 marzo, presso il teatro ‘G. Fava’ di Modugno ‘Acusmoniae 2.1’, il Festival di musica elettronica acusmatica,
La musica acusmatica è un’arte sonora le cui opere sono realizzate in studio con suoni ripresi da microfono e/o sintetizzatore, manipolati e fissati su supporto analogico o digitale. Si differenzia sia dalle elettroniche “di consumo” per l’assenza di suoni di batteria elettronica che scandiscono il tempo, sia dalla musica elettroacustica o elettronica dal vivo (di origine “colta” o “popular”) perché, in “concerto”, non sono presenti strumentisti che producono o elaborano suoni. Infatti la musica acusmatica è un tipo particolare di musica creata per essere ascoltata tramite una complessa rete di altoparlanti, detta “acusmonium”. L'acusmatica utilizza qualunque tipo di materiale sonoro, spostando continuamente il confine tra suono e rumore fino a considerare tutti i suoni esistenti o immaginabili potenzialmente idonei per la creazione artistica.
Tre gli appuntamenti principali del festival, giunto alla seconda edizione: un corso, un incontro e un concerto finale. Riservato a quindici studenti di musica, il corso prevede: la presentazione dell’acusmonium; gli esercizi sulla tecnica di mascheramento, sulla realizzazione delle figure di base tutto e solo, sull’accumulazione e mobilità; lo studio sulle sequenze prodotte dai partecipanti.
La tavola rotonda, in programma dalle ore 18 di mercoledì 9, è intitolata ‘La rete istituzioni musicali - territorio: un percorso possibile’. Si aprirà con i saluti del sindaco di Modugno, Nicola Magrone e ospiterà le riflessioni di Tina Gesmundo, dirigente scolastico del Liceo scientifico “G. Salvemini” di Bari; Giovanni Costantini, direttore del master “SonicArts” dell’Univer
Lo studio della musica elettronica ha in sé un alto valore culturale e formativo e necessita tanto di saperi e competenze scientifiche quanto di conoscenze e abilità musicali; l’associazione “Acusma - Teatro del Suono” fondata nel 2013 ha lo scopo di promuovere attraverso concerti, il repertorio classico e contemporaneo della musica elettroacustica e avvicinare alla pratica dell’interpretazione acusmatic
‘Sono proprio i giovani - sottolinea il maestro Leo Cicala - l’elemento centrale della tavola rotonda, nata dall’esigenza di riflettere sul tema della formazione musicale, in particolare nell’ambito della musica elettronica, con l’auspicio di consolidare e formalizzare un percorso di collaborazione tra istituzioni e associazioni musicali del territorio, di fatto inaugurato con questa edizione del Festival. Lo scopo condiviso dai partecipanti – continua Leo Cicala - è la realizzazione di una convergenza concreta di idee, energie ed esperienze capaci di garantire da un lato una prospettiva formativa di alta qualità e dall’altro una promozione continua sul territorio della musica elettronica colta che non trova facilmente spazio nei cartelloni degli eventi musicali a causa di un progressivo schiacciamento culturale sui generi musicali di consumo’.
Il festival si concluderà con un concerto gratuito sabato 12 marzo, dalle ore 20.30, che vedrà come protagonisti, nella prima sezione, gli studenti del corso e, a seguire, gli interpreti internazionali Mario Marcelo Mary dal Principato di Monaco e Leo Cicala.
(gelormini@affaritaliani.it)