PugliaItalia
Nefrologia, presidenza pugliese per il Congresso Europeo 2020
Da Budapest affidata a Loreto Gesualdo la presidenza del prossimo Congresso Europeo di Nefrologia “ERA-EDTA” in programma a Milano dal 6 al 9 giugno del 2020.
Era-Edta, la più importante società europea di Nefrologia, dialisi e trapianto - nel corso dei lavori del Congresso in svolgimento a Budapest - ha conferito a Loreto Gesualdo, 58 anni pugliese di Altamura, presidente della Scuola di Medicina dell’Università di Bari, Presidente della Fondazione italiana del rene e Direttore della “Struttura Complessa di Nefrologia, Dialisi e Trapianto” presso l’Azienda Ospedaliero-Universitaria Consorziale Policlinico di Bari - con lunghe esperienze in Usa (a Cleveland e a Pittsburgh) - il prestigioso incarico di presiedere il prossimo Congresso Europeo di Nefrologia “ERA-EDTA” in programma a Milano dal 6 al 9 giugno del 2020.
L'associazione Europea di Nefrologia, con piu di 7000 iscritti, è tra le più grandi associazioni scientifiche di Nefrologia nel mondo, e tra le più prestigiose associazioni mediche a livello europeo.
La Societa Scientifica promuove la ricerca scientifica e i programmi di studio nel campo delle malattia renali, della dialisi e del trapianto renale, rappresentando il punto di riferimento per l’innovazione della conoscenza della diagnosi e della terapia per le malattia renali. Uno degli obiettivi principali è quello di ridurre la prevalenza delle suddette malattie nella popolazione. Queste sono sempre più diffuse e, se non curate immediatamente e in maniera adeguata, sono causa di insufficienza e dunque richiedono il ricorso alla dialisi e al trapianto renale.
“L’importante incarico - ha commentato da Budapest il proferror Gesualdo - rappresenta un risultato per l’intera comunità scientifica italiana e un riconoscimento per gli elevati livelli della ricerca che in questi anni sono stati raggiunti dal nostro Paese. La ricaduta in termini scientifici per la scelta dell’Italia, quale sede del congresso, rappresenterà un ulteriore passo in avanti nel mondo della ricerca e del sistema universitario italiano”.
(gelormini@affaritaliani.it)