No Triv e discarica Grottelline, Zullo: “Due pesi e due misure"
Il presidente del gruppo regionale, Conservatori e Riformisti, Ignazio Zullo, interviene sui temi all'ordine del giorno della contesa politica, trivelle in Adriatico e dicarica di Grottelline: "Ho sentito il collega, Guglielmo Minervini, definire “grave la decisione del Presidente della Regione Abruzzo di rompere il fronte istituzionale contro le trivellazioni” che condivido, facendo mie anche le motivazioni che egli adduce".
"Minervini nel motivare il suo pensiero si dice contrario a scelte imposte sulla testa e contro la volontà dei cittadini e dei territori che, invece, conducono battaglie al fine di voler essere artefici del loro destino. Tutto bene! Bravo Minervini! C'è però un fatto che non capisco e non capisce la gente di Poggiorsini, Spinazzola e di quell'angolo di Puglia: perché le contrarietà dei territori e dei cittadini per il suo centrosinistra non valgono per la discarica Grottelline?"
"Eppure su questa faccenda non c'è solo una contrarietà umorale - aggiunge Zullo - ma tecnicamente supportata da pareri e studi sulla pericolosità sismica e idraulica del sito e sulla bellezza archeologica, naturalistica e paesaggistica del sito. Qui la Puglia che dovrebbe essere artefice del suo destino - per stare con Minervini -si rimette al Governo centrale. A volte la coerenza di pensiero cede il passo alla convenienza e tocca a Minervini, a SEL con tutti i vendoliani, alla maggioranza di centrosinistra con il PD ed Emiliano in testa dare testimonianza di nessun cedimento in termini di coerenza verso la convenienza!"
"Così come noi siamo pronti alla battaglia sulle trivellazioni - conclude Zullo - anche Minervini e la sua maggioranza combattano la giusta battaglia contro la discarica di Grottelline. Noi abbiamo la volontà di continuare questa battaglia, assieme a tutti gli altri territori e ai tantissimi cittadini che da tempo l'hanno intrapresa. E loro?"
(gelormini@affaritaliani.it)