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Parco Nazionale dell’Alta Murgia torna il “Festival della Ruralità”

Con il titolo “Il cibo che narra” il 6, 7 e 8 ottobre torna il “Festival della Ruralità”, l’evento promosso dal Parco Nazionale dell’Alta Murgia.

Con il titolo “Il cibo che narra” il 6, 7 e 8 ottobre torna il “Festival della Ruralità”, l’evento promosso dal Parco Nazionale dell’Alta Murgia, alla sua sesta edizione per raccontare e valorizzare l’unicità del patrimonio enogastronomico. La Masseria Cimadomo (San Magno, Corato) è la cornice settecentesca dove si svolgerà la tre giorni per condurre i visitatori in un viaggio attraverso storie, sapori identitari e paesaggi dell'Alta Murgia, dove i tanti segni antropici parlano di un legame tra l’uomo e la terra.

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In programma vi sono dialoghi intorno al cibo, laboratori esperienziali, itinerari, show cooking, degustazioni, mostre e concerti, che animeranno il Parco rurale più grande d’Italia con la partecipazione di illustri ospiti e di esponenti del Governo. Nel Villaggio del Gusto si potranno degustare i prodotti tipici del paniere del Parco, raccontati da produttori, consorzi di tutela e presidi Slow Food; durante le serate spazio invece alle ricette della tradizione preparate dai cuochi, da assaporare in un ambiente dove profumi, colori e suoni si fondono in maniera suggestiva. 

Il tradizionale taglio del nastro è previsto nel pomeriggio di venerdì 6 ottobre, nella Masseria Cimadomo (San Magno, Corato), che accoglierà la tre giorni. L’evento si aprirà con l’incontro inaugurale “Un Parco da gustare: i sapori identitari tra biodiversità, agricoltura sostenibile e turismo enogastronomico”, cui seguirà la cerimonia di consegna del Premio Nibbio Reale a cittadini, enti e associazioni che hanno valorizzato il Parco Nazionale dell’Alta Murgia, l’apertura del Villaggio del Gusto e il concerto Passaggi e Paesaggi Sonori, del collettivo murgiano Sossio Banda e U’ Munacidde.

Intervengono all’inaugurazione:

Francesco Tarantini, presidente del Parco Nazionale dell’Alta Murgia

Claudio Barbaro, Sottosegretario di Stato al Ministero dell’Ambiente e Sicurezza Energetica

Antonio Decaro, Presidente Comunità del Parco

Anna Grazia Maraschio, Assessora all’Ambiente e Aree Protette della Regione Puglia

Luca Santini, Presidente Federparchi – Europarc Italia

Donato Pentassuglia, Assessore all’Agricoltura della Regione Puglia

Aldo Patruno, Direttore Dipartimento Turismo della Regione Puglia

Pietro Zito, Cuoco rurale

Pietro Piccioni, Direttore Coldiretti Puglia

Giuseppe De Noia, Presidente CIA – Agricoltori Italiani Bari/BAT

Michele Lacenere, Dirigente Confagricoltura

Michele Palermo, Presidente regionale Copagri

Emilio Minunzio, Vice Presidente ASI - Associazioni Sportive e Sociali Italiane.

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“Paesaggio, enogastronomia, cultura, storia, biodiversità rappresentano un patrimonio inestimabile - ha commentato l’assessore all’Agricoltura della Regione Puglia, Donato Pentassuglia - e questo festival, ambientato in uno dei territori più affascinanti della nostra regione, riesce sapientemente a valorizzare e promuovere tutti questi elementi. L’evento, con un calendario fitto di appuntamenti organizzati dal Parco dell’Alta Murgia e patrocinato dalla Regione Puglia, riesce a celebrare la ricchezza di una terra straordinaria, le sue eccellenze agroalimentari, i suoi paesaggi, e a sensibilizzare e accompagnare grandi e piccoli nella riscoperta e tutela della nostra eredità culturale e delle tradizioni locali".

"Mettiamo, quindi, in vetrina ancora una volta - ha sottolineato Pentassuglia - la nostra bellezza, le produzioni agroalimentari e questo straordinario mondo dell’agrobiodiversità per proporre anche un tipo turismo destagionalizzato e sostenibile perché la Puglia è bella da vivere tutto l’anno, con le sue masserie secolari, i suoi percorsi naturalistici, gli jazzi, i muretti a secco e i paesaggi mozzafiato. Il festival è anche un  esempio virtuoso di collaborazione tra agricoltura, sviluppo economico e turismo come leve di crescita sostenibile per la nostra Regione”.

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"Quest’anno - ha dichiarato il presidente Francesco Tarantini - il Parco Nazionale dell’Alta Murgia ha voluto valorizzare il suo patrimonio di prodotti tipici, come si evince sfogliando il calendario 2023 Paesaggi enogastronomici. Nei tre giorni di eventi il “Festival della Ruralità” punta a mettere a sistema i vari produttori, consorzi, presidi e associazioni locali, impegnati a vario titolo nella promozione delle nostre eccellenze. Un Festival – ha concluso Tarantini – che mette a fuoco la connessione tra cibo e territorio carsico dell'Alta Murgia, per far conoscere sempre meglio la sua essenza rurale e promuovere un turismo in chiave sostenibile".

Da millenni i sapori tipici dell’Alta Murgia narrano di una terra aspra e generosa, culla di eccellenze come il Pane e la Lenticchia di Altamura, il pregiato olio di Coratina, la Burrata di Andria, il Pallone di Gravina, la Mandorla di Toritto e via via. Un universo di eccellenze da raccontare in più declinazioni durante il Festival, che si aprirà con l’incontro inaugurale “Un Parco da gustare: i sapori identitari tra biodiversità, agricoltura sostenibile e turismo enogastronomico”, con la partecipazione, tra gli altri, del sottosegretario di Stato al Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Claudio Barbaro.

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Numerosi gli eventi che seguiranno al taglio del nastro, tra cui la consegna a chi ha valorizzato il Parco del “Premio Nibbio Reale”, i dialoghi intorno al cibo con focus su ogni prodotto del paniere, i laboratori esperienziali per esplorare la scienza dell’enogastronomia, la geologia dell’Alta Murgia e i segreti delle api, gli itinerari tra antiche necropoli e alla scoperta della Mandorla di Toritto, lo show cooking “Le sìneche de la Mùrge pu senàle” con i sindaci dei comuni del Parco, le mostre fotografiche e la proiezione “Abissi del Tempo”, per celebrare i 30 anni dalla scoperta dell’Uomo di Altamura.

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Tre gli eventi musicali previsti: l’atteso concerto “Il Cielo è pieno di Stelle” del duo Fabrizio Bosso e Julian Oliver Mazzariello, che rende omaggio a Pino Daniele scomparso nel 2015, ma anche i concerti di musica popolare “Passaggi e Paesaggi Sonori” e “Note di Pane”, il primo con il collettivo murgiano Sossio Banda e U’ Munacidde tra suoni, ritmi e suggestioni del Sud, il secondo di Maria Moramarco Ensemble per raccontare le ancestrali storie della civiltà contadina.

In occasione del Festival della Ruralità la presentazione del “Bando Parco Innova”: un avviso pubblico rivolto a organizzazioni profit e non profit, promosso dal Parco in collaborazione con l’agenzia regionale Arti Puglia per finanziare progetti innovativi per la tutela, la valorizzazione e la fruizione dell’Alta Murgia, favorendo processi in direzione della sostenibilità.

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Il Festival della Ruralità ha i patrocini di Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, Federparchi Europarc, Regione Puglia, Puglia Promozione, Città Metropolitana di Bari e Provincia di BAT, dei comuni del Parco, Camera di Commercio di Bari, Proloco Unpli Puglia, Associazione Cuochi e Pasticceri della BAT, Asi, Natura a Cavallo, Coldiretti, Cia, Confagricoltura e Copagri Puglia.

Il programma è disponibile sul sito del Parco:

https://www.parcoaltamurgia.it/index.php/festival-della-ruralita

(gelormini@gmail.com)

* Video a cura di Tele Sveva