Pd, Lacarra segretario e candidato unico. Passo indietro di Elena Gentile
Bari - La notizia era nell’aria da giorni ma l’ufficialità arriva con un tweet di Michele Emiliano: sarà Marco Lacarra il nuovo segretario del Pd pugliese, giungendo al Congresso con i gradi di candidato unitario del partito. “Renziano? Lui è prima di tutto pugliese”, cinguetta il Governatore e segretario uscente, incassando il passo indietro determinante di Elena Gentile.
Poco meno di quarantott’ore alla chiusura del termine per la presentazione di candidature alternative, ma difficilmente si vedranno colpi di scena ulteriori ed è proprio il ritiro dell’europarlamentare cerignolana ad assicurare al più suffragato dei consiglieri regionali del capoluogo la leadership per la tolda di comando dem: “Condividendo la larga richiesta di unità, che permetta al partito di operare in questa fase delicata per traguardare la scadenza della convocazione del Congresso nazionale, si è addivenuti alla conclusione di procedere al Congresso regionale del Pd di Puglia attraverso la indicazione di un candidato unico e condiviso, nella persona di Marco Lacarra”, si legge nella nota siglata in mattinata.
A firmarla, il Sindaco di Bari, Antonio Decaro, e gli esponenti Domenico De Santis, Ernesto Abaterusso, Mino Carriero, Ludovico Vico, Michele Bordo e Vito Antonacci. Oltre alla stessa Gentile, s’intende, già assessore alla Sanità e unica competitor rimasta in campo per la segreteria, dopo la scelta del salentino Stefano Minerva di correre come primo cittadino di Gallipoli e i rumours svaniti delle candidature dello stesso Bordo, del tarantino Donato Pentassuglia e di un altro membro di peso del gruppo regionale, come il fasanese Fabiano Amati, la cui nomination avrebbe costretto la pattuglia di Via Capruzzi a dividersi tra i componenti.
Che sia stata l’astensione dell’ex assessore barese sull’autotassazione dei consiglieri regionali, per il finanziamento alla campagna referendaria – come da ordine di scuderia degli uomini del premier - a dissipare gli ultimi dubbi romani sull’incoronazione? Come Decaro, Lacarra può contare sull’apprendistato a Palazzo di Città al fianco del Sindaco di Puglia e, sminato il terreno dal rischio della conta interna, lo aspetta una complessa opera di mediazione. Sull’asse Bari-Roma, prima ancora che sul fronte pugliese.
(a.bucci1@libero.it)