PugliaItalia
Percorsi della pietra in Puglia
Regione Puglia e ICE per il lapideo
L’ICE-Agenzia per la promozione all'estero e l'internazionalizzazione delle imprese italiane, in collaborazione con la Regione Puglia, ha organizzato un tour formativo commerciale con operatori esteri del settore lapideo, dal titolo "Percorsi della Pietra".
L'iniziativa, che rientra nello specifico nell’ambito del “Piano Export Sud” a sostegno delle regioni della Convergenza (Calabria, Campania, Puglia e Sicilia), si svolgerà a Bari dal 25 al 27 Gennaio 2016 e includerà un workshop B2B, seguito da una serie di visite presso i distretti locali.
"Percorsi della Pietra" punta a promuovere il prodotto lapideo, materiale di eccellenza di molteplici bacini estrattivi e produttivi pugliesi, che riguarda i distretti produttivi di Cursi, Apricena e Trani.
Obiettivo specifico dell'incoming è l'incremento delle opportunità commerciali per le imprese pugliesi, attraverso la stimolazione della domanda di prodotto lapideo estratto e lavorato sui mercati target.
L'incoming rappresenta un’opportunità unica per entrare in contatto con buyers, imprenditori e architetti provenienti da mercati di tutto il mondo, ed in particolare Libano, Russia, Emirati Arabi, Stati Uniti, Arabia Saudita, Qatar, Estonia, Danimarca e Lettonia.
38, invece, sono le aziende del Mezzogiorno, di cui 34 pugliesi, 3 siciliane e 1 campana.
Il comparto estrattivo pugliese costituisce un settore trainante dell’economia regionale nonché presupposto imprescindibile della cultura e dell’identità materiale e architettonica, ambasciatori della qualità e della bellezza delle produzioni e del territorio. Le pietre e i marmi di Puglia, raccontano questa terra, il suo paesaggio rurale e urbano, i palazzi barocchi e le chiese medievali, fino alle costruzioni contemporanee e al design. Sono da secoli fonte di ricchezza e di sviluppo economico, ma hanno ancora un enorme potenziale sui mercati esteri.
Con 1.155 imprese attive, 5.088 addetti e un totale di 399 cave, il settore lapideo pugliese si dimostra un asset prioritario per l’economia regionale, in continua espansione soprattutto verso i mercati esteri. Basti pensare che, nel 2013 l’export di pietre pugliesi ha infatti raggiunto i 42,793 milioni di euro, segnando un aumento del 15% rispetto all’anno precedente, mentre nel 2014, solo per i prodotti dell’estrazione da cave e miniere la Puglia ha inciso quasi per il 13% sulle esportazioni nazionali, e il fatturato export del solo lapideo l’anno scorso ha superato la somma di 37 milioni di euro.
L'iniziativa dell’Agenzia ICE nasce con l'obiettivo di sviluppare, fra gli operatori esteri, la conoscenza della realtà produttiva meridionale e favorire il processo di internazionalizzazione delle piccole e medie imprese pugliesi appartenenti a questo settore economico, supportando concretamente la loro corsa verso i mercati esteri.
Con questa iniziativa, l’ Agenzia ICE intende offrire un concreto supporto nella promozione dell'imprenditoria pugliese nel mondo, frutto di tradizioni tramandate nel tempo e conservate dalle nuove generazioni, capaci di salvaguardare la tipicità della propria manifattura e trasformare l'abito da cerimonia in un simbolo d'eccellenza del nostro Paese.
(gelormini@affaritaliani.it)