PugliaItalia
Premio 'Maria Maugeri' per la
bellezza e la tutela del creato
Istituito il Premio Maria Maugeri, per evidenziare l’impegno di quanti si siano distinti a tutela dell’ecosistema dalle conseguenze dell’attività antropica
Il giallo del sole e il blu del cielo, in cui si riflette il mare, sono i componenti naturali che facevano dire a Pedro Calderon: “Il verde è il colore primario del mondo, quello da cui sorge la sua bellezza”. Una frase molto cara a Maria Maugeri, alla quale sarà intitolato il Premio che la Regione Puglia intende riconoscere per evidenziare l’impegno di quanti si siano distinti a tutela dell’ecosistema dalle conseguenze dell’attività antropica.
Un riconoscimento che, come ha ricordato il marito, Michele Buono: "E' un elogio alla bellezza. Non solo alla bellezza dell’ambiente, ma alla bellezza delle persone, degli sguardi. Era questo il messaggio che Maria voleva proporre alle persone che incontrava. Credo che questo sia l’essenza di quello che ha operato in questi anni di vita politica e di vita con le persone: la ricerca della bellezza”.
La prima edizione del Premio Maria Maugeri è stata presentata dal presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, insieme all’assessore all’Ambiente, Filippo Caracciolo, alla direttrice del dipartimento Ecologia, Barbara Valenzano, e allo stesso marito, Michele Buono, con le figlie.
“Finalmente - ha detto Emiliano - la Regione Puglia ha un premio internazionale, ma anche locale, per gli ambientalisti che si occupano della tutela del creato. Questo premio ha il nome di Maria Maugeri, una delle personalità civili e politiche che si è battuta con maggiore intensità e con i migliori risultati in questa difficile battaglia per l’ambiente".
"È stata un’energia fortissima per tutti noi - ha aggiunto Emiliano - e quindi poter ospitare qui a Bari William Becker, che è stato l’ispiratore delle politiche di decarbonizzazione del presidente americano Barack Obama, nel giorno della nascita di Maria Maugeri scelto per il Premio, è un bel segno. Il segno della nostra determinazione ad evitare che le emissioni in Puglia derivanti da carbone continuino ad avvelenare le persone. Una grande determinazione che speriamo questo premio possa rafforzare”.
“È naturale - ha proseguito Emiliano parlando della situazione dell’Ilva di Taranto - che la Regione e il Comune dell'area di competenza della fabbrica partecipino ai tavoli che devono definire sia la questione occupazionale, sia la questione ambientale. Ma invece veniamo tenuti fuori evidentemente per evitare la discussione. È un espediente politicamente scorretto, rispetto al quale cerchiamo di non lamentarci troppo perché disponendo il ministero di mezzi di comunicazione molto forti, potrebbero persino dire che stiamo facendo polemica, come ho intuito, a fini politici o elettorali. Semplicemente stiamo avvisando tutta la comunità pugliese e tutta la comunità nazionale che, per la prima volta nella storia delle relazioni industriali pugliesi, la Regione non è gradita a un tavolo con il governo. E questo, ovviamente, è secondo noi un fatto di profonda scorrettezza”.
“William Becker sarà l’ospite d’onore di questa iniziativa - ha spiegato l’ing. Barbara Valenzano - abbiamo obiettivi comuni, come l’azzeramento delle emissioni da fonti da carbone fossile per minimizzare l’inquinamento industriale, utilizzando le migliori tecniche disponibili che ci consentano di migliorare il nostro livello di vita e di ambiente”.
Mentre l’assessore all’Ambiente, Filippo Caracciolo, ha ricordato: “Ho avuto il piacere di conoscere Maria Maugeri, apprezzandone la determinazione e soprattutto l’integrità, e mi sarebbe piaciuto avere il suo conforto e il suo consiglio sulle sfide ambientali che stiamo affrontando, per capire con lei quali siano le migliori prospettive per la Regione sui cambiamenti climatici, sulla decarbonizzazione, l’economia circolare. Avvertiamo tutti la sua mancanza e il suo consiglio”.
Toccante il sigillo finale della figlia Paola: “Una cosa tanto grande poteva capitare solo per una persona così grande. Mia madre era sicuramente una donna cui non si potevano mettere i piedi in testa, diceva tutto quello che c’era da dire senza filtri e io sono contenta di essere figlia di una persona così”.
(gelormini@affaritaliani.it)
PREMIO “MARIA MAUGERI”
Ospite d’onore William Becker, direttore esecutivo del
Presidential Climate Action
“Il verde è il colore primario del mondo, quello da cui sorge la sua bellezza”
La cerimonia di assegnazione della prima edizione del “Premio Maria Maugeri” si terrà sabato 21 ottobre 2017 nel Padiglione 152 della Fiera del Levante.
Alle 17.30 è prevista l’accoglienza e la registrazione dei partecipanti, alle 17.45 i saluti istituzionali, alle 18.00 l’inizio dei lavori e la consegna del Premio Maria Maugeri.
Partecipano Filippo Caracciolo, assessore alla Qualità dell’Ambiente, Barbara Valenzano, direttore del Dipartimento Ecologia, Mobilità, Qualità Urbana, Opere Pubbliche e Paesaggio, Grazia Francescato, ambientalista, giornalista, già presidente del WWF Italia, presidente e parlamentare dei Verdi e portavoce dei Verdi europei, Michele Emiliano, Presidente della Regione Puglia.
Ospite d’onore sarà William Becker, Executive Director of Presidential Climate Action.
Coordina il giornalista Corrado Minervini.
Il premio quest’anno avrà come tematica “Cambiamenti climatici e strategia della decarbonizzazione”: la Puglia, dopo l’incontro in occasione del G7 dell’economia della scorsa primavera, torna a discutere della necessità di ridurre l’uso del carbone e delle altre fonti fossili nelle produzioni industriali.
La Giunta Regionale, lo scorso 8 agosto, ha quindi approvato l’ìstituzione del premio intitolato a Maria Maugeri, prematuramente scomparsa il 22 settembre 2016.
“Consigliera comunale – si legge nella delibera di istituzione - ambientalista da sempre, docente di religione e attivista politica, è stata a lungo consigliera comunale e anche assessore del Comune di Bari. Nell’arco della sua vita innumerevoli sono state le battaglie politiche e civili portate avanti in nome della tutela dell’ambiente e dei cittadini. In particolare, l’impegno per la sua città, dove Maria Maugeri è stata protagonista della realizzazione di importanti progetti, come la bonifica dall’amianto nell’area ex Fibronit, la riqualificazione di Torre Quetta, la bonifica dell’ex Gasometro, l’istituzione del parco di Lama Balice.
La Regione, volendo evidenziare l’impegno di quanti si siano distinti a tutela dell’ecosistema dalle conseguenze dell’attività antropica, ha istituito un riconoscimento a carattere non oneroso. Il 21 ottobre ricorre la data di nascita di Maria Maugeri e in tale data ne ricorderà l’attività politica e le battaglie a difesa dell’ambiente e dei cittadini”.
La commissione per l’assegnazione, che è stata nominata per dopo un avviso pubblico, è composta dall’ing. Barbara Valenzano, con le funzioni di presidente e da Grazia Francescato (portavoce Verdi Europei), Giuseppe Armenise (giornalista de “La Gazzetta del Mezzogiorno”), Vincenzo Campanaro (dirigente del Comune di Bari) e Michele Buono (marito di Maria Maugeri).
“Maria Maugeri - si legge nell’invito all’iniziativa - è stata una donna che ha vissuto davvero la politica come servizio. Sapeva misurarsi con tutti e rendersi disponibile a tutti. Abbiamo imparato con il tempo ad apprezzarla appassionata, integra, talmente coerente da correre il rischio di passare per l’integralista che non è mai stata. A un pugno chiuso opponeva il fascino dell’ironia, esercitava la femminilità che risolve. Una tosta che sapeva sfoderare il magnetismo di un sorriso. Sulle questioni ambientali è stata decisiva per risolvere questioni che da tempo si protraevano quali: le bonifiche dei siti inquinati ex Fibronit, ex Gasometro e spiaggia di Torre Quetta".
"Con lei - si legge ancora - si è istituito il parco di Lama Balice. Per questi motivi la Regione Puglia ha deciso di intitolarle un premio destinato a chi si impegna nel quotidiano in difesa dell’ambiente. Il primo premio glocal italiano che si ispira al motto ambientalista “pensare globalmente, agire localmente, per cui verrà consegnato un anno a una figura di livello internazionale e l’anno dopo a una figura notevole sul piano locale (regionale o comunale)".
L’ospite d’onore, che sabato terrà una lectio magistralis, sarà William Becker, direttore esecutivo del “Presidential Climate Action Project”, organismo che sviluppa suggerimenti per il Presidente degli Stati Uniti, il Congresso e per i responsabili del settore privato per portare avanti la transizione dell’America verso una economia “zero emission”, ovvero una economia che minimizzi le emissioni industriali derivanti dalle fonti fossili.
Il suo curriculum comprende 15 anni come dirigente esperto al Dipartimento USA per l’Energia, specializzato in energie rinnovabili e tecnologie per l’efficientamento energetico. Questa posizione è stata preceduta da una esperienza in giornalismo con l’Associated Press, un importante quotidiano locale e il suo settimanale nel Wisconsin rurale.
Il ruolo di Becker è stato riconosciuto in due documentari e in molti libri per la ricollocazione di un villaggio del Wisconsin da una zona soggetta a alluvioni e la sua ricostruzione come il primo villaggio a energia solare del Paese.
Becker è anche un esperto nello sviluppo sostenibile delle comunità e ha aiutato le vittime dei disastri a ricostruire secondo i principi ambientalisti, anche per le vittime dell’uragano Katrina a New Orleans e dello tsunami di Natale che ha devastato parti della Tailandia.
Becker è uno scrittore prolifico sui temi dell’energia pulita e del clima come blogger per l’Huffington Post ed è l’autore di numerosi libri e articoli su queste tematiche.
“Il verde è il colore primario del mondo, quello da cui sorge la sua bellezza” Questa frase di Pedro Calderon della Barca attraverserà le discussioni di tutta la cerimonia di premiazione.