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Premio Terre del Negroamaro
Guagnano (Le) si prepara
Tutto pronto a Guagnano, piccolo borgo del nord Salento, per la settima edizione del Premio Terre del Negroamaro, rinomata kermesse di scena il 21 agosto organizzata dal Comune di Guagnano in collaborazione con il Comitato Tecnico Operativo del Progetto “Premio Terre del Negroamaro” e il GAL Terra d’Arneo, con il patrocinio di Regione, Provincia di Lecce e Università del Salento.
L’evento mira alla più alta valorizzazione del territorio, della cultura e delle tipicità locali, conferendo riconoscimenti a coloro che hanno dato risalto, soprattutto professionalmente, al Salento o alla Puglia in generale.
Location dell’evento, come da tradizione, è la centralissima piazza Madonna del Rosario, che ospiterà il grande palco su cui via via si alterneranno i premiati, mentre tutt’intorno i vicoli della Guagnano vecchia, vestiti a festa, accoglieranno il meglio della tradizione enogastronomica locale abbinata alle più belle forme dell’arte di strada portata in scena dall’estro di Piero Rapanà, direttore del Fondo Verri.
Quest’anno il premio principale da cui l’intero evento prende il nome sarà assegnato alla Fondazione “La Notte della Taranta”, per il grande contributo offerto alla divulgazione del Salento in tutto il mondo attraverso l’omonimo festival di musica popolare, che domina la terra salentina nell’agosto di ogni anno.
Il Premio Ambasciatore del Negroamaro andrà a Piernicola Leone de Castris, oggi alla guida della nota azienda di famiglia, per l’importante contributo offerto all’intero comparto vitivinicolo del territorio. Il Premio alla Comunicazione sarà per Angelo Mellone, giornalista Rai e scrittore salentino, mentre il Premio Radici di Negroamaro andrà a Carlo Calcagni, guagnanese, colonnello del ruolo d’onore in servizio presso la scuola di cavalleria di Lecce, per il grande coraggio con cui affronta la grave malattia contratta durante una missione militare in Bosnia Herzegovina.
Per il Premio allo Sport salirà sul palco di Guagnano Sergio Brio, grande calciatore del passato, salentino, che per molti anni ha legato il suo nome alla storia della Juventus. Cittadinanza onoraria per Claudio Quarta, biologo di origini salentine, oggi affermato vignaiolo che ha realizzato due delle sue aziende in Salento, e una di esse, Moros, proprio a Guagnano.
Nel corso della serata saranno conferiti, altresì, i riconoscimenti della terza edizione del “Premio Giornalistico Terre del Negroamaro”, ideato dal GAL Terra d’Arneo con il fine di favorire e promuovere la conoscenza dei territori dell’Arneo. Tra i giornalisti premiati anche Valentina Perrone, salentina, firma di Affaritaliani.it, a cui sarà conferita la Menzione Speciale per l’articolo dal titolo “Salento, Terra d’Arneo. Il Giardino dello Ionio” pubblicato sulla pagina “Puglia” della suddetta testata.
Il Premio Speciale “Terra d’Arneo” sarà consegnato dal Presidente del GAL Cosimo Durante al maestro Beppe Vessicchio e al tenore Salvatore Cordella. Il Premio Speciale “La Radio Sale” sarà per Cesko Arcuti, leader degli Après La Classe, instancabile produttore e voce dal timbro inconfondibile, e per Alessandro Quarta, violinista salentino che in America chiamano “musical genius”.
Direttore artistico e presentatore dell’evento, per il terzo anno consecutivo, è il salentino Fernando Proce, noto speaker di RTL 102.5. Chiuderà la kermesse, il cui start è fissato alle 21, il concerto del cantautore siciliano Mario Venuti.
"Porteremo in scena la raffinatezza e la qualità di ogni anno, sul palco centrale come nelle vie del centro storico – promette il coordinatore del comitato organizzativo dell’evento Antonio Congedo – rendendo protagonista molto di quel che serve affinché le risorse della nostra terra vengano meritatamente messe in luce".