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Primarie Centrodestra a Bari: vince Di Rella, affluenza di circa14.000 votanti
Pasquale Di Rella vince col 50% dei voti le Primarie del Centrodestra a Bari e sfiderà Decaro. L'affluenza registrata: circa 14.000 votanti.
Lo spoglio nei seggi allestiti in Fiera del Levante a Bari per le Primarie del centrodestra, ha decretato la vittoria netta di Pasquale Di Rella, quale candidato unitario, in vista delle prossime elezioni comunali. La sfida si chiude con Filippo Melchiorre (Fratelli d'Italia - Direzione Italia) al 20%, Pasquale Di Rella (Forza Italia e Liste civiche) al 50% e Fabio Romito (Lega) al 30%-
Il primo dato è relativo all'affluenza registrata di circa 14.000 votanti (13.943 secondo www.ventiperquattro.it), un'onda lunga che ha creato qualche ingorgo al raffico sul lungomare ed ha riempito il padiglione - Spazio 7 oltre le previsioni. In affanno anche la firma per autenticare le sche elettorali, poco sufficienti a far fronte alla sorpresa di un flusso al di là delle aspettative.
I centrodestra ha sfidato il freddo con l'obiettivo di riconquistare la città di Bari, e a urne chiuse comunque festeggia: “E' la festa della democrazia”, “Il centrodestra è forte è vivo” sono stati i commenti unanimi in riferimento al dato dell’affluenza. Un dato, tutto sommato, corroborante: come risposta al primo appuntamento della storia con le primarie del centrodestra barese.
Altro dato confortante per il centrodestra, le case history delle primarie in Puglia: laddove si sono tenute, a destra, come a Trani, a Lecce o a Terlizzi, hanno sempre, poi, consegnato alla città quello che sarebbe divenuto il sindaco. È accaduto con Riserbato, Perrone, Gemmato.
Pasquale Di Rella da domani ci spera. Il trend era già chiaro dalle primissime schede scrutinate, ma l’ufficialità è arrivata intorno alle 23. Ha votato per lui, che veniva sostenuto da 5 liste, il 50% dei baresi recatisi alle urne. Al 30% si attesta Fabio Romito della Lega e al 20% Filippo Melchiorre sostenuto da FdI e Direzione Italia.
Non è bastata, insomma, la discesa in campo nella scorsa settimana dei due leader di partito Matteo Salvini e Giorgia Meloni a 24 ore di distanza l’uno dall’altro. Il candidato proposto da Forza Italia sarà quello della coalizione che tenterà di sfilare la città al governo Decaro.
La sfida, in altri termini, sarà tra il sindaco uscente e quello che è stato il suo Presidente del Consiglio Comunale prima della rottura irreparabile che lo ha portato, addirittura, a guardare dall’altro lato della barricata, a un partito che, evidentemente, in questo preciso momento storico, non aveva un leader al suo interno che mettesse d’accordo tutti sul capoluogo di regione.
L'impegno della destra, adesso, sarà quello di continuare a mostrarsi compatta, superando le resistenze del voto a un ex PD che, dal momento della ufficializzazione della candidatura, si è presentato come candidato ‘civico’. In pratica far sposare il civismo della candidatura Di Rella con le anime politiche del centrodestra, che dovrebbero seguire la scelta di forza Italia.
Nel frattempo, Fabio Romito, nel complimentarsi con Di Rella, sottolinea: “La Lega rimane comunque il primo partito della destra a Bari”, sottolineando il fatto di “essere stato sostenuto solo da un partito senza essermi snaturato con civiche e civichelle”.
"I baresi hanno partecipato numerosissimi a queste prime Primarie - ha dichiarato a caldo Pasquale Di Rella, sostenuto da Forza Italia e dalle liste civiche che fanno capo a Giacomo Olivieri - abbiamo due colleghi che sono stati premiati con percentuali inferiori, Fabio Romito e Filippo Melchiorre, che mi affiancheranno nella campagna elettorale straordinaria: sono due persone importanti che saranno con me anche nel governo futuro della città, di cui sono certo. Quello di oggi è un urlo contro l'amministrazione Decaro".
"Il sindaco ha aggiunto Di Rella - ha sbagliato a circondarsi di assessori e persone sbagliate. Mi ha premiato, penso, il fatto di rappresentare una posizione moderata, che a Bari è sempre stata prevalente e che oggi si impone con le primarie". Di Rella ha anche già teso la mano alla consigliera Irma Melini.
Stesse note entusiastiche anche a Foggia, dove l'affluenza alle urne per le Primarie del Centrodestra è stata ancora più significativa, avendo eguagliato - se non superato - Bari, pur essendo una città di dimensioni minori. La soddisfazione del vicepresidente del Consiglio regionale, Giandiego Gatta di Forza Italia : “Il vento è cambiato: il popolo di centrodestra c’è e ha partecipato con entusiasmo ad una grande festa democratica a Bari e a Foggia. Con il sindaco Franco Landella, Forza Italia si conferma come partito attrattivo e radicato sul territorio".
"Ringraziamo tutti i cittadini che hanno dato il loro contributo - prosegue Gatta - facendo registrare un’affluenza straordinaria in Capitanata. Da oggi inizia una campagna elettorale importante a sostegno di Landella, che è stato evidentemente premiato dagli elettori per la sua azione alla guida di Foggia. Possiamo e dobbiamo vincere, con una coalizione unita e coesa, per poi guardare con fiducia anche alle prossime elezioni regionali”.
(gelormini@affaritaliani.it)