A- A+
PugliaItalia
Protezione Civile, arresto Lerario: le dichiarazioni di Emiliano
Arrestato Antonio Mario Lerario, dirigente della Regione Puglia

Il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, con riferimento alla vicenda dell’arresto del dirigente regionale, Mario Antonio Lerario, ha dichiarato:

“Innanzitutto intendo ringraziare la Guardia di Finanza di Bari che da mesi stava conducendo indagini sulle attività del dirigente inquisito. Li ringrazio in modo particolare per avere continuato il lavoro anche durante queste feste natalizie compiendo fino in fondo il loro dovere utilizzando con sagacia investigativa mezzi tecnici di grande efficacia che hanno portato ad importanti acquisizioni probatorie. Ringrazio con lo stesso sentimento la Procura delle Repubblica di Bari e l’Ufficio del Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Bari per il lavoro di ripristino della legalità. L’intera Regione Puglia, la Giunta, i dirigenti di tutti i settori seguono con dolore, ma anche con la massima considerazione, il lavoro investigativo in corso". 

Emiliano 7Emiliano 7Guarda la gallery

"Siamo di fronte a eventi molto gravi - ha precisato Emiliano - tanto più se si considera che potrebbero essere stati commessi nel pieno dell’emergenza pandemica e approfittando dell’urgenza di procedere a gare e lavori finalizzati a proteggere vite umane". 

"La Protezione Civile svolge un insostituibile lavoro in questi tempi di pandemia. Dovremo quindi continuare a presidiare ogni luogo nel quale sono in corso attività vaccinali e di tracciamento, anche nelle scuole, legate alla gestione dell’emergenza sanitaria". 

"Ho immediatamente affidato al dottor Nicola Lopane la responsabilità di gestione della Protezione Civile e della Sezione Strategie e Governo dell’offerta, chiedendogli di affrontare la gestione quotidiana, ma anche di sottoporre a verifica attenta tutte le procedure per ripristinare la trasparenza e la legalità. Il Segretario Generale della Presidenza dottor Roberto Venneri, responsabile dell’anticorruzione - ha aggiunto il Governatore - attiverà tutti i controlli contabili e amministrativi straordinari sulle attività svolte del dirigente indagato. Il Dirigente arrestato era già stato sostituito dalla responsabilità dell’Ufficio di Economato da altro dirigente, dottor Francesco Plantamura".

Antonio Mario LerarioAntonio Mario LerarioGuarda la gallery

"Infine, si comunica che le competenti strutture regionali hanno notificato in carcere al dirigente arrestato il provvedimento di sospensione dal lavoro. Mentre, per il funzionario indagato a piede libero per i reati di falso e turbativa d’asta,  è stato disposto il trasferimento dall’Economato ad altra diversa struttura".

"I fatti che stanno emergendo dalle indagini in corso - ha concluso Emiliano - obbligano tutti, al di là di tutti i controlli e le verifiche ordinariamente svolti in ogni settore della Amministrazione Regionale, ad un’ulteriore massima allerta su qualunque procedura di gara, di affidamento e di accreditamento e simili per la acquisizione di beni e servizi che sarà indetta ribadendo a ciascuno delle decine di responsabili dei centri di spesa la massima attenzione e trasparenza nella applicazione delle procedure previste dalla legge”.

(gelormini@gmail.com)

----------------------- 

Pubblicato in precedenza: Tangenti, arrestato Antonio M. Lerario dirigente Protezione Civile Puglia

                                             Marti e Bellomo (Lega) 'Ripristinare cultura legalità in Regione Puglia'

Commenti
    Tags:
    dichiarazioni puglia regionemario lerariomichele emilianoprotezione civile arresto







    
    Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

    © 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

    Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

    Contatti

    Cookie Policy Privacy Policy

    Cambia il consenso

    Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.