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Liviano: 'Gli Stati Generali'
Otto tappe in tutto il territorio pugliese (da Lecce a Brindisi, da Foggia ad Andria), per gli Stati Generali della Cultura e del Turismo. Il primo appuntamento sarà il 28 settembre a Taranto. L’ultimo il 23 novembre all’Università di Bari con un libro bianco che raccoglierà le proposte e le aspettative dei territori.
Sono stati presentati in Fiera del Levante, in un incontro al quale hanno partecipato l’assessore regionale all'Industria turistica e culturale, Gianni Liviano, il presidente della Fiera del Levante, Ugo Patroni Griffi, e Titti De Simone, consigliere del presidente della Regione, Michele Emiliano, per l’attuazione del programma di governo.
“Sappiamo che nel campo turistico - ha detto il presidente Patroni Griffi, nell’intervento di apertura - si può fare ancora molto in termini di ampliamento dell’offerta e destagionalizzazione. Fiera e Regione Puglia possono continuare a lavorare insieme per creare nuovi eventi, sull’esempio della Notte della Taranta, a partire da simboli della città come San Nicola”.
“Grazie ad alcune misure del Por 2014/2020 - ha indicato l'Assessore Liviano - adesso abbiamo complessivamente 545 milioni di euro a disposizione per la cultura e il turismo. Per questo avvieremo percorsi di monitoraggio della qualità della spesa. Con l’impegno e la passione di tutti fra cinque anni potremo raccontare ancora altri successi”.
Comunità, felicità e lavoro sono le parole chiave e gli obiettivi della nuova strategia regionale per la cultura e il turismo che verrà costruita con operatori, associazioni e imprese. Gli incontri degli Stati Generali si svolgeranno con il metodo Ost (Open space techno
“Proviamo a iniziare questa esperienza degli Stati Generali - ha aggiunto Liviano - per diventare compagni di un percorso strategico condiviso nel quale tutti noi siamo costruttori di comunità. Vogliamo camminare insieme e, pur rispettando le diverse idee, esigenze e interessi specifici di cui i vari territori della Puglia sono portatori, vogliamo costruire una comunità bella e felice. Felicità, altra parola importante. Per costruire una comunità bella e felice è importante inserire fra gli obiettivi occupazione e sviluppo delle imprese. Il percorso della cultura e turismo che faremo insieme dovrà servire a creare imprese, a economia e occupazione. Per fare questo occorre un piano strategico e non finanziamenti a pioggia per i singoli eventi. Occorre una comunità e non battitori liberi”.