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Regionali Puglia, Pisicchio e altri bacchettano Scalfarotto

Regionali Puglia, la candidatura di Ivan Scalfarotto, in dichiarata chiave anti Emiliano, suscita reazioni diffuse nel centrosinistra.

"Con Italia Viva, Azione e +Europa, mi metto a disposizione per rappresentare la politica che vuole affrontare la crisi con il coraggio e la speranza, sapendo che la Puglia ha in sé il dinamismo, la forza, la bellezza e tutte le risorse necessarie per farcela", queste le parole con cui Ivan Scalfarotto - già vicepresidente del Pd, ora in Italia Viva - ha annunciato che correrà per la presidenza della Regione Puglia alle prossime elezioni regionali di settembre.

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"C’è un’alternativa al sovranismo antieuropeista delle destra - ha aggiunto Scalfarotto - al populismo di palazzo di Emiliano e alla decrescita infelice del M5S", e proprio questa dichiarazione di candidatura in chiave anti Emiliano, ha provocato non poche reazioni nel centrosinistra

Tra i primi a diffondere una nota per bacchettare il parlamentare foggiano di adozione e pescarese di nascita: "Caro Ivan - ha scritto Alfonsino Pisicchio di 'Senso Civico - Un nuovo ulivo per la Puglia', già candidato al Parlamento europeo proprio con +Europa - ho avuto modo di apprezzarti in passato per le tue scelte coraggiose e politicamente coerenti e non ti nascondo la delusione nell’apprendere di una tua discesa in campo alle prossime regionali, che nulla ha di coerente e di politica".

Emiliano Pisicchio

"Mi sarei aspettato un ragionamento politico e la proposta di un percorso partendo dai territori - ha aggiunto Pisicchio - soprattutto da parte di chi, come te, è stato riferimento nazionale di un progetto riformista e progressista".

"Invece, non vedo nulla di tutto questo - ha sottolinea Pisicchio - anzi noto un certo “risentimento” che, come senz’altro saprai, in politica non è mai foriero di positività. Mi auguro che ci siano ancora margini per fare sintesi e per collaborare tutti insieme per un programma condiviso per il bene della comunità pugliese".

"Dopo 15 anni di buona amministrazione regionale di centrosinistra, prima con Vendola ora con Emiliano, riconsegnare la Puglia ad una politica incapace e pericolosa sarebbe un danno esagerato per i pugliesi che non lo meritano, a meno che non ci sia una precisa volontà di farlo. Ma allora - ha concluso Pisicchio - sarebbe corretto farlo sapere apertamente ai cittadini pugliesi".

Abaterusso Pd

Anche il consigliere regionale  Ernesto Abaterusso, del medesimo raggruppamento di Pisicchio, ha diffuso una nota a proposito: “Il signor Ivan Scalfarotto ha detto che ubbidisce agli ordini impartitegli dal suo padrone e si candida in Puglia, essendo lui l'unico vero progressista!! La sua compagna di partito (Teresa Bellanova, ndr), l'ex bracciante (sic!!), lo sostiene perché trattasi di una candidatura contro i populismi, anche se nel frattempo non disdegna di fare la ministra di un governo di cui fanno parte i populisti per eccellenza".

Regionali Elezioni

"Praticamente abbiamo a che fare con due imbroglioni - è andato giù duro Abaterusso - che in cambio di una posizione di comodo nel governo nazionale tentano di sfasciare tutto ciò che in Puglia è stato costruito negli ultimi tre lustri. E lo fanno solo per il puro spirito di vendetta, che anima il loro dante causa (Matteo Renzi, ndr), quello che ha sfasciato il Pd, il centrosinistra e l'Italia. Otterranno il risultato opposto a quello sperato".

"Di fronte alla squallida operazione di tentato killeraggio messa in atto da questi ascari - ha ribadito Abaterusso - chiamiamo tutte le persone che hanno a cuore il bene della Puglia e non vogliono consegnarla alla destra becera e razzista, a raddoppiare gli sforzi affinché la splendida stagione iniziata quindici anni possa proseguire”.

(gelormini@gmail.com)