PugliaItalia
Regione Puglia e FederlegnoArredo
Siglato accordo per rilancio settore
Rafforzare e rilanciare la competitività del filiera del legno-arredo in Puglia puntando su innovazione, formazione, internazionalizzazione e attrazione investimenti. Sono questi gli obiettivi dell’ “Accordo quadro di collaborazione” sottoscritto a Milano, da Regione Puglia e FederlegnoArredo, la principale associazione italiana di categoria.
Nella cornice del Salone Internazionale del Mobile, manifestazione di punta del settore che si svolge ogni anno nel capoluogo lombardo, è stato dunque sottoscritto l’Accordo quadro. Con questa intesa gli sforzi si concentrano sulle imprese pugliesi per andare incontro concretamente alle loro esigenze di sviluppo. Si gettano così le basi di quel “cambio di passo” fortemente voluto dall’assessore allo Sviluppo economico della Regione Puglia, Loredana Capone.
L’accordo segue al precedente sottoscritto nel 2013 ed è stato siglato dall’assessore Capone e dal presidente di FederlegnoArredo Roberto Snaidero.
“Il cambio di passo auspicato alcuni giorni fa in occasione della presentazione della mappatura del settore del legno arredo, raggiunge una prima tappa concreta oggi con la firma del nuovo Accordo quadro”, ha detto Loredana Capone. “Ascolteremo le esigenze delle imprese del settore, le faremo nostre e dopo metteremo in campo una serie di attività ed azioni che sosterranno l’innovazione nelle aziende, rafforzeranno le loro competenze tecniche e manageriali, qualificheranno il sistema di offerta locale, ne valorizzeranno l’immagine sui principali mercati esteri e promuoveranno opportunità di collaborazione e di investimenti produttivi in Puglia. I bisogni delle imprese sono innovazione, formazione e internazionalizzazione. A questi aggiungiamo l’attrazione di investimenti in Puglia che promuove sviluppo del territorio e occupazione. Abbiamo un territorio accogliente, incentivi per le imprese e maestranze eccellenti. Grazie all’accordo con FederlegnoArredo, attuato mediante un piano operativo pluriennale, imbocchiamo la strada per una maggiore competitività delle nostre imprese sui mercati internazionali. In questa intesa ciascuna delle parti si sforzerà di essere protagonista ogni giorno”.
“Questo accordo - ha aggiunto Roberto Snaidero - consolida una collaborazione con Regione Puglia molto importante perché ci permette di sviluppare con loro servizi e attività più mirati per le aziende del settore presenti sul territorio. Il focus dedicato in particolare a internazionalizzazione, formazione e innovazione aziendale, permetterà di rafforzare quegli asset imprenditoriali che hanno fatto e faranno il successo delle nostre imprese. Sono particolarmente felice poi che la firma di questo accordo avvenga in occasione del Salone del Mobile, dove questi temi sono al centro dell’attenzione”.
L’accordo è stato illustrato a Milano nel corso di una conferenza stampa. Hanno partecipato all’incontro oltre a Loredana Capone e a Roberto Snaidero anche il direttore generale di Puglia Sviluppo Spa, Antonio De Vito. Puglia Sviluppo è la società in house della Regione Puglia che con l’assessorato regionale allo Sviluppo economico (sezione Internazionalizzazione), sarà il soggetto attuatore delle iniziative da mettere in campo in seguito alla firma dell’accordo.
I dettagli dell’Accordo quadro
L’Intesa si compone di otto articoli. Nodo centrale del documento le azioni previste fino a dicembre 2018. Si punta ad attivare interventi di accompagnamento all’innovazione attraverso percorsi di riconversione delle produzioni tradizionali locali verso il “sistema casa”, promuovendo investimenti nel campo dell’innovazione di prodotto e di processo e del design industriale. Regione Puglia e FerderlegnoArredo
Tra i punti fondamentali dell’accordo anche l’internazionalizzazione. Regione Puglia e FederlegnoArredo lavoreranno insieme per rafforzare le capacità di presidio dei mercati esteri, la Regione, attraverso i propri programmi per la promozione economica regionale e gli strumenti di incentivazione che ha attivato e che attiverà, FederlegnoArredo, promuovendo la partecipazione delle piccole e medie imprese agli eventi fieristici che la stessa federazione organizza in Italia e all’estero. A tutto questo si aggiungeranno le iniziative congiunte per promuovere la filiera del legno-arredo pugliese all’estero.
A conclusione dell’accordo un altro elemento strategico: l’attrazione degli investimenti in Puglia che entrambe le parti si impegnano a favorire La Regione Puglia predisporrà e implementerà i propri incentivi per gli investimenti produttivi in Puglia e gli interventi per il marketing territoriale e FederlegnoArredo collaborerà con la Regione per realizzare iniziative congiunte di promozione delle opportunità di investimento nel settore legno-arredo in Puglia anche attraverso la ricerca di potenziali investitori e “lead generation”, cioè un’azione di marketing mirata che consente di generare una lista di possibili clienti interessati a determinati prodotti o servizi.
Per dare attuazione all’accordo sarà sviluppato un piano operativo pluriennale che sarà firmato entro tre mesi a partire da oggi; il gruppo di lavoro costituito per il piano si metterà al lavoro entro 30 giorni e si riunirà ogni quattro mesi per monitorare la realizzazione delle iniziative e i risultati conseguiti. L’accordo prevede il massimo coinvolgimento dei Distretti produttivi del Legno-Arredo e di Puglia Creativa e delle imprese perché partecipino ai progetti intrapresi. La definizione delle azioni da mettere in campo è delegata all’assessorato allo Sviluppo economico e a Puglia Sviluppo Spa, la società in house della Regione Puglia, in qualità di soggetto attuatore.
Il settore del legno-arredo in Puglia
Il settore si compone di 3.344 imprese che occupano 19.229 addetti (dati CCIA Bari, anno 2015). Con un valore delle esportazioni 2015 in aumento del 10,1 per cento rispetto al 2014, l’export del mobile riprende a crescere dopo una lunghissima crisi e infatti supera il dato nazionale (la cui crescita si ferma a 6,5%) e quello delle principali regioni italiane dove si concentrano i più importanti poli produttivi, come le Marche (+9,4%), la Lombardia (+8,5%) e il Veneto (+5,6%). In termini assoluti si tratta di oltre 391 milioni di euro, in pratica il 4,2% dell’intero risultato esportativo
La Regione Puglia, con i suoi strumenti agevolativi gestiti da Puglia Sviluppo Spa in qualità di organismo intermedio, e le azioni di internazionalizzazione, ha fortemente sostenuto il settore movimentando investimenti per oltre 60,6 milioni di euro con un contributo pubblico di 19,5 milioni di euro che generano lavoro (tra nuova e vecchia occupazione) per 2.453 unità.
Nella nuova programmazione continua a ritmo sostenuto la richiesta di incentivazione espressa dal settore che con Titolo II Capo III, Pia Medie Imprese e Pia Piccole imprese già supera i 15,2 milioni di investimenti (di cui 6 milioni il contributo pubblico richiesto).
(gelormini@affaritaliani.it)
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Pubblicato sul tema: Capone: 'Rilanciamo in Puglia il settore del legno e arredo'