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Salento, il centrodestra
snobba 'Noi con Salvini'

La nota diffusa da 'Noi con Salvini' Lecce è diretta e stizzita: "Apprendiamo dalla stampa della convocazione degli “Stati generali” del centrodestra leccese. Riunione di coalizione alla quale, unitamente con Area Popolare ed altri movimenti, non siamo stati (nuovamente) convocati. Evidentemente si continua a confondere la parola “coalizione” con quelle di “casa propria” poiché, oggi, in quella ex-coalizione qualcuno così si comporta".
"Il centrodestra che si riunisce così - continua la nota - è solo un centro di interessi privati e privatistici di qualche consigliere alla ricerca di una sua utilità e/o visibilità o di qualche altro protagonista cittadino che, con ambizioni ben più alte, cerca di guadagnare il tempo utile per prendere la rincorsa verso altre postazioni".
NcS Vernotico
 

"In questi giorni, infatti, la parola d’ordine nei ranghi degli “eletti” è: nessuna fretta - precisano da NcS - lavoriamo per la città, attendiamo, collaboriamo; come se gli elettori di centrodestra gradissero l’idea di un “aiutino” a Salvemini, al PD ed a Emiliano; come se gli elettori del centrodestra gradissero le "larghe intese"! Come se giovasse a qualcuno nel centrodestra andare alle elezioni politiche con la sinistra al potere nella città di Lecce!"

"Constatiamo, purtroppo  - prosegue la nota - che quello che era un progetto politico alternativo al centrosinistra targato Salvemini-Delli Noci (con regista Emiliano) si è trasformato in un ectoplasma inconcludente, privo di strategia e di proposta, capeggiato da un capo dell’opposizione part-time che compare solo per proporre al sindaco collaborazioni o passaggi per il Ministero! "
"Ci chiediamo, per esempio - incalzano i leghisti - dove era l’opposizione quando si aumentavano i poteri della dirigente Perulli con conseguente raddoppio dello stipendio!? E dove era l’opposizione quando si concedeva per un evento politico il Teatro Romano in violazione con il Regolamento di utilizzo del bene?! E quando si chiudeva al traffico la città di sabato!? E dov'è quando si tratta di sicurezza urbana e decoro?! Nulla, opposizione non pervenuta!"

"Come diceva la canzone "Noi siamo piccoli..." - concludono con sarcasmo da NcS -  e non pensiamo di comprendere la politica dei massimi sistemi come gli statisti che oggi dibatteranno; a loro auguriamo buon lavoro, con la speranza che, qualora il Consiglio di Stato dovesse confermare la sentenza del TAR, ci pensi il Sindaco Salvemini a dimettersi così da evitare tristi spettacoli che finirebbero per distruggere definitivamente la già malandata immagine del centrodestra leccese!!