PugliaItalia

Salento, Kalinifta dance
rivisto da Suray dj e Penna

Valentina Perrone

La tradizione popolare salentina si tinge di dance, e spopola sul web tra consensi e polemiche. È on line da pochi giorni il video della versione dance di Kalinifta, brano simbolo della tradizione popolare della terra tra i due mari, firmato dal deejay producer salentino Walter Suray.

È stato girato interamente a Lecce, tra l'anfiteatro romano e il cortile di Palazzo Rollo, e la voce è quella di Giulia Penna. Una versione della nota canzone popolare lanciata su Youtube e Itunes lo scorso 30 giugno, che mescola i ritmi dance alle sonorità orientali con un testo interamente in inglese che nulla ha tenuto del griko suggestivo che dà forma al testo originario.

Un coraggioso atto di rivisitazione in chiave moderna di un brano caposaldo della musica popolare salentina, che, stando al dibattito che in brevissimo tempo ha scatenato sui social network (il video ha già totalizzato oltre 8mila visualizzazioni), non tutti hanno particolarmente gradito. In molti ci hanno visto una sorta di tradimento, perché le tradizioni non vanno assolutamente modificate.

Per altri invece si è trattato di un tentativo ben riuscito di rendere un vecchio brano al passo con le tendenze musicali più in voga del momento. Difficile, tuttavia, non riconoscere, anche solo al primo ascolto, il ritmo inconfondibile di un brano che è espressione inequivocabile della storia musicale del Salento e delle sue radici.