Una chiamata attiva da parte delle Asl, scuola per scuola, per assicurare agli studenti pugliesi la vaccinazione entro l’inizio dell’anno scolastico e riprendere le attività didattiche in massima sicurezza. “Un ringraziamento particolare - ha aggiunto Emiliano - va ai presidi, ai docenti e al personale scolastico che stanno organizzando e incoraggiando questa fase dedicata agli studenti. Ricordo che lo stesso modello di vaccinazione “scuola per scuola” è stato applicato con successo in Puglia a partire proprio da loro e oggi, grazie a una massiccia adesione, siamo tra le regioni più virtuose di Italia”.
A dare l’avvio alle operazioni vaccinali con corsie dedicate agli studenti l’assessore regionale alla Sanità Pier Luigi Lopalco, che ha fatto visita all’hub vaccinale di Noicattaro, l’assessore all’Istruzione
Sebastiano Leo e il direttore generale della ASL di Bari,
Antonio Sanguedolce.
La chiamata attiva degli studenti è una ulteriore spinta alla campagna di immunizzazione, che ha fatto registrare già numeri significativi nelle fasce di età più giovani: sono infatti 170.684 i ragazzi di 12-19 anni che in Puglia hanno ricevuto almeno una dose di vaccino, con una copertura con prima dose complessiva del 53,14 per cento, percentuale che supera la media nazionale che è del 48,57 per cento.
L’assessore Lopalco ha sottolineato proprio il dato di copertura dei 12-19 anni in Puglia che supera il 50 per cento: “Abbiamo già avviato la vaccinazione negli adolescenti e possiamo dire che siamo a metà della strada. In Puglia abbiamo già superato il 50% di copertura fra in 12 e i 19 anni, nella provincia di Bari questa percentuale è ancora più alta, siamo intorno al 60%. Dunque, semplicemente aprendo gli hub e invitando i ragazzi a vaccinarsi, i ragazzi e le famiglie hanno risposto benissimo. Siamo molto felici di questa risposta”.
“Questa fase prevede una chiamata attiva da parte delle Asl che avviene attraverso le scuole, con la collaborazione degli uffici scolastici, con l’ufficio scolastico regionale e quindi con le emanazioni provinciali - ha proseguito Lopalco - i dirigenti quindi danno indicazioni ai loro studenti su dove e a che ora si devono presentare, come questa mattina, per potersi vaccinare. Noi contiamo prima dell’apertura della scuola di offrire la vaccinazione attivamente a tutti gli studenti della nostra regione, anche grazie alle scorte di vaccino attuali – tra le 200 e le 300mila dosi – che sono sufficienti per poter vaccinare tutta questa platea senza nessun problema”.
Per l’assessore regionale all’Istruzione Leo: “Dobbiamo continuare a vaccinare perché è l’unico antidoto per ritornare in presenza. L’inizio dell’anno scolastico l’abbiamo fissato per il 20 di settembre, una data scelta proprio per favorire il rientro degli studenti con la doppia dose. Questa è stata una decisione lungimirante”.
L’assessore Leo ha inoltre ringraziato “Regione Puglia, ASL, Ufficio scolastico regionale, scuole, tutti quanti abbiano contribuito ad ottenere questo risultato importante. Noi siamo convinti di rientrare in presenza e di continuare in presenza, questo è il nostro obiettivo fondamentale. Sono migliaia le vaccinazioni degli studenti “scuola per scuola” programmate in Puglia. Asl Bari, ad esempio, ne ha programmate oggi 1500, e già 4000 nel corso della settimana. 1000 gli studenti che si vaccineranno oggi a cura di Asl Lecce. Stessa programmazione è in corso in tutte le Asl".
Nell’hub vaccinale nel palazzetto dello sport Sandro Pertini a Noicattaro, sono state eseguite 200 somministrazioni riservate agli studenti dell’istituto comprensivo De Gasperi Pende. In provincia di Bari sono stati già vaccinati 66mila ragazzi, come confermato dal direttore generale della ASL di Bari
Antonio Sanguedolce: “La campagna dedicata agli studenti nella fascia d’età 12-19 anni è già partita da diverse settimane, tant’è che abbiamo già vaccinato il 64% dell’intera popolazione in età scolare.
Ora continuiamo con la chiamata attiva con l’obiettivo di vaccinare la parte residua di ragazzi, pari a circa il 35%, una porzione che contiamo di recuperare in questa settimana e, contemporaneamente, somministreremo le seconde dosi a chi ha ricevuto la prima almeno 21 giorni fa. Entro l’inizio della scuola arriveremo così a vaccinare tutta la popolazione scolastica”.
(gelormini@gmail.com)