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SI-AMO IL MARE a Bari
Concertone per il quorum

“Una grande festa di popolo in difesa del mare, a tutela dell’interesse di tutti contro gli interessi di pochi, in piazza per dire SI al Referendum del 17 aprile”, lo ha detto il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, dal palco della grande manifestazione organizzata a Bari SI-AMO IL MARE, un evento totalmente autofinanziato a sostegno della campagna referendaria per il SI, che ha visto la partecipazione di migliaia di persone.

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“Una bellissima serata - ha aggiunto Emiliano - nella quale l’Italia delle persone che si attivano, che non si rassegnano, che vogliono contare sulle scelte anche dei potenti, scendono in piazza per raccontare di un mare meraviglioso, che in questo momento ha bisogno dell’aiuto di tutti gli italiani, quelli che non hanno lobby, ma che hanno solo la possibilità di apprezzare la bellezza come bene comune".

"Siamo qui per difendere la bellezza come bene pubblico" ha sottolineato il governatore pugliese, "Il mare è un bene unico e prezioso per chi lo vive, per il turismo, per l’economia. Ci auguriamo che il 17 aprile venga ripristinata la bellezza della partecipazione, la bellezza della Costituzione repubblicana, la bellezza del nostro mare. È l’inizio di una grande battaglia che si deve estendere in tutta l’Europa e il Mediterraneo".

"Sono giornate difficili - ha proseguito - perché tante persone nemmeno sanno che ci sarà il referendum tra una settimana. Siamo qui senza distinzione di partito o di orientamento politico, insieme a sindacati, movimenti, associazioni e soprattutto insieme a tantissimi italiani e italiane che si stanno battendo per qualcosa in cui credono".

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E nel bagno di folla all'ombra del Teatro Petruzzelli ha concluso: "Il Referendum è un modo per dire che noi ci siamo, sappiamo dove stiamo andando, per ribadire l’effettività della Costituzione repubblicana, il diritto di uguaglianza, la nostra libertà in difesa di uno dei beni più preziosi di cui disponiamo, il nostro mare”.

Dai contributi video di Ficarra e Picone, Luca Zingaretti e Emilio Solfrizzi, a quelli dei Sud Sound System, di Emma, Eugenio Finardi, Andrea Segre, Mirco Signorile, Ilenia Pastorelli, diventano sempre più numerosi gli artisti che si dichiarano per la partecipazione al referendum del prossimo 17 aprile.

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Sono saliti sul palco l'Orchestra Popolare Notte della Taranta, Dario Vergassola, Davide Ceddia, Pasquale Delle Foglie, Soballera, Stip Cà groove, Chop chop band, Roberto Ottaviano, Municipale Balcanica, Bari Jungle Brothers, Cantori di Carpino, Faraualla, DJset Tuppi, Dario Skepisi, Antonio Stornaiolo. In diretta streaming: Albano Carrisi e Riccardo Scamarcio.

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Ai gruppi musicali si sono alternati brevi interventi di rappresentanti delle istituzioni, delle associazioni ambientaliste e dei movimenti contro le Trivelle tra cui Michele Emiliano - Presidente Regione Puglia, Maurizio Landini - Segretario Nazionale FIOM, Enzo Di Salvatore - Coordinamento Nazionale NOTRIV ed estensore del quesito referendario, Stefano Ciafani - Direttore Nazionale Legambiente, Nicola Carnimeo - WWF Italia, Filippo Sestito - Responsabile Nazionale Ambiente ARCI, Nunzio Nardulli - Rete della Conoscenza, Giuseppe Onufrio - Direttore Esecutivo Greenpeace Italia, Silvia Russo esponente Comitato Vota Sì per fermare le trivelle – Puglia, Nicola Fratoianni - Sinistra Italiana, Giandiego Gatta - Forza Italia, Francesco Di Noia, Giovani democratici, e una folta delegazione dei Sindaci pugliesi e presidenti di Provincia per il SI. L'elenco di adesioni è aperto ed in continuo aggiornamento.

Insieme ad artisti e cantanti sul palco anche Onofrio Introna, Mario Loizzo, i sindaci e i presidenti delle province, per fare anche una breve ricostruzione del percorso che ha visto impegnate le istituzioni pugliesi dal 2008 ad oggi, a sostenere la causa dell'ambiente, dei territori e dei mari.

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“Il mio - ha dichiarato il Presidente del Consiglio regionale - è un Sì convinto all’appuntamento, che vedrà i Parlamenti regionali promotori dell’iniziativa referendaria, tra i quali la Puglia, protagonisti sul palco di piazza Fiume-via Sordi insieme alle istituzioni e alla politica, ai sindacati e alle associazioni ecologiste, agli artisti, ai cantanti e al mondo dello spettacolo". "Il mio - ha aggiunto Loizzo - è soprattutto il Sì convinto alla campagna a difesa dei nostri mari e dei nostri territori, che da anni vede il Consiglio regionale pugliese unito in una battaglia disarmata per la valorizzazione dell’ambiente e di tutti i suoi patrimoni. I referendum sono già stati un successo: cinque quesiti sui sei proposti a settembre hanno trovato una risposta da parte del Governo nazionale. Rimane l’ultima di un ventaglio di richieste, che invitavano Roma a condividere la salvaguardia delle ricchezze e delle bellezze naturali dell’ambiente, del paesaggio, delle coste e delle acque del nostro Paese. Resta da cancellare la norma che concede alle società petrolifere di estrarre senza limiti di tempo idrocarburi entro le dodici miglia marine dalla costa".

Evento trasmesso in diretta dalle emittenti televisive VIVA L'ITALIA CHANNEL SKY 879 e MADE IN ITALY CHANNEL SKY 875, sul Digitale Terrestre sul canale 93.

(gelormini@affaritaliani.it)