TAP, ricorso straordinario
al Presidente della Repubblica
Il Presidente Michele Emiliano comunica che la Regione Puglia ha impugnato con ricorso straordinario al Presidente della Repubblica il decreto direttoriale del Ministero dello Sviluppo Economico del 20 ottobre 2015, con cui è stato incluso nella Rete Nazionale dei Gasdotti il tratto "Interconnessione TAP" senza il necessario coinvolgimento della Regione.
Il progetto di gasdotto in questione attraversa due province e diversi comuni per quasi 60 km, da Melendugno a Mesagne.
Il ricorso è stato notificato al MiSE ed alle società controinteressate SNAM Rete Gas e Trans Adriatic Pipeline, nonché all'Autorità per l'Energia elettrica ed il Gas e al Comune di Melendugno.
Il ricorso è stato ritualmente depositato presso il Mise per l'istruttoria di legge.
Soddisfazione tra i banchi del M5S per questa impugnazione con ricorso straordinario al Presidente della Repubblica. A tal proposito, il consigliere regionale M5S Antonio Trevisi - primo firmatario di una mozione che richiedeva questo intervento da parte del presidente Emiliano - ha dichiarato: “Siamo lieti che il nostro pressing nei confronti del presidente della Regione abbia portato i suoi frutti anche se tardivi. Dal 19 dicembre infatti avevamo richiesto che la Regione facesse ricorso al TAR e quando i termini sono stati fatti colpevolmente scadere avevamo richiesto il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica che finalmente vediamo arrivare".
"Finalmente qualcuno sembra essersi insomma svegliato - aggiunge Trevisi - con una azione concreta sul fronte TAP, anche se forse troppo tardi. Una vittoria del M5S che si aggiunge a quella conseguita il 4 febbraio quando grazie alla nostra denuncia a mezzo stampa siamo riusciti ad ottenere che Emiliano richiedesse il parere contrario della Stato-Regioni sull’art. 9 che avrebbe solo al TAP lo spostamento degli ulivi salentini”.
(gelormini@affaritaliani.it)