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Termovalorizzatori, Santorsola conferma
"In Puglia già detto NO a nuovi impianti"
“Stia tranquillo il consigliere Sergio Blasi, la Puglia ha già detto di NO alla realizzazione di nuovi impianti di termovalorizzazione sul proprio territorio”. Così l’assessore all’Ambiente della Regione Puglia, Domenico Santorsola, risponde alla sollecitazione del consigliere regionale del Pd, Sergio Blasi, in relazione alla possibilità, anticipata dalla stampa come contenuto di una bozza di decreto del governo, di realizzare 12 nuovi impianti di incenerimento dei rifiuti in altrettante regioni italiane, tra le quali, appunto, la Puglia.
“Del resto – ha proseguito Santorsola - il presidente Emiliano ha ribadito più volte di voler tenere fede all’impegno, già preso con gli elettori nel corso della campagna elettorale, di non realizzare nessun inceneritore sul territorio pugliese. Vorrei inoltre ricordare che la Regione Puglia aveva già impugnato davanti alla Corte Costituzionale, a gennaio di quest’anno, due articoli del decreto 133 (lo Sblocca Italia) ritenuti pericolosi per la tutela dell'ambiente".
"Mi auguro – ha concluso Santorsola - che il presidente del Consiglio, in materie così delicate, non voglia mortificare gli sforzi compiuti dai territori: la Puglia già nel 2013 si è dotata di un Piano Regionale dei Rifiuti Urbani ispirato alla strategia “rifiuti zero” che punta a marginalizzare il ruolo delle discariche e della termovalorizzazione”.