Tomasicchio al Museo Civico
Si presenta: 'Sparàno da Bari'
Al MuseoCivico la biografia eretica di Sparàno da Bari, a cura di LB Edizioni
Giovedì 30 giugno, alle ore 18, presso il Museo Civico di Bari, in strada Sagges 19, l’assessore ai servizi demografici e alla Toponomastica, Angelo Tomasicchio, interverrà alla presentazione del volume “Sparàno da Bari”, a cura di Francesco Quarto - LB Edizioni.
Il primo numero della collana "Barinon" dedicato alla biografia 'eretica' di Sparàno da Bari. O meglio, dei personaggi a cui è dedicata la via più importante del centro murattiano. Sì, perchè gli Sparàno erano tre: e a questa, come a tante altre curiosità della storia barese, cerca di dare risposte l'accurato studio bibliografico, che ricostruisce in maniera inedita e divulgativa la biografia dei tre Sparàno, cui è dedicata l’arteria principale del commercio barese.
“Studiando i documenti conservati presso i nostri poli bibliotecari e archivistici - scrive Angelo Tomasicchio - i consulenti della LB Edizioni, promotori di questa lodevole iniziativa, hanno riportato alla luce una serie di informazioni (anche inedite), che forniscono una chiave di lettura originale sulle vicende della toponomastica cittadina. Mi auguro che questa pubblicazione, in virtù del suo carattere squisitamente divulgativo, riesca a raggiungere un pubblico vasto, e soprattutto giovane, affinché non venga dispersa la memoria storica della nostra bella città”.
Alla presentazione interverranno il curatore del volume Francesco Quarto (Biblioteca Nazionale di Bari), l’editore Luigi Bramato, Felice Giovine dell’accademia “Alfredo Giovine” e Paola Di Marzo dell’associazione ArTA - Archeologia Turismo Arte.
"L’allestimento di una illustrazione per le figure più remote nel tempo - sottolinea l'editore Luigi Bramato - è spesso disagevole a causa della mancanza di fonti documentarie o pure archeologiche. La condizione di disagio cui è costretto il ricercatore si aggrava, poi, quando l’indagine è fatta su persone e su luoghi che sono stati relativamente distanti o periferici rispetto a quelli che hanno invece riempito i libri di storia".
"Questo è il caso della città di Bari che - aggiunge Bramato - a dispetto dell’antichità della sua fondazione, ha avuto un ruolo forse marginale rispetto alle vicende susseguitesi nelle varie epoche storiche. I personaggi di cui si daranno quei pochi cenni disponibili grazie al lavoro e alle ricerche di storici ed eruditi, sono gli Sparàno da Bari, i primi due ricordati come Giudici vissuti tra il XII secolo e la metà del successivo, e il terzo come Logoteta del pieno XIII secolo (Sparàno da Bari, a cura di Francesco Quarto, LB Edizioni 2016, pp. 48, € 4,50).
(gelormini@affaritaliani.it)