Trani, 'Social Parmigianeria' il nuovo fronte della cucina pugliese

Il piatto non è pugliese, ma la Puglia l’ha fatto suo contaminando le declinazioni traghettate nei secoli dalla Grecia e dalla Sicilia: per farne una specialità della cucina ‘pratica e gustosa’ e strumento di promozione territoriale, attraverso un’ulteriore iniziativa di marketing dopo il successo riscontrato dall’esportazione dei panzerotti baresi (Luini) e quella dei panini al polpo (Pescaria).

E’ una vera e propria filosofia dell’alimentazione quella che nasce dal progetto Social Parmigianeria - Strati di Puglia: un format insolito, dedicato a uno dei piatti casalinghi più amati dagli italiani. Sua maestà, la parmigiana: protagonista di un nuovo locale a Trani, che propone diverse versioni della ricetta.

L’idea ha preso forma a Trani dal piglio imprenditoriale di nuova generazione: quando Dalila, Francesco e Luigi aprono Social Parmigianeria, con l’obiettivo ambizioso di replicare il format in diverse zone d’Italia e anche all’estero, facendo conoscere così la parmigiana - piatto fondamentale nella cucina meridiana, che esalta il tricolore – ma che è ancora poco percepita, fuori dai confini nazionali, come piatto identitario.

Dalla versione classica, quella tipica dei pranzi in famiglia e le gite fuoriporta, fino alle sue varianti più originali, è un trionfo di fantasia e di sapori: la parmigiana di Nonna Rosa vanta besciamella, zucchine panate e fritte, patate, prosciutto cotto, mozzarella e parmigiano; quella di Nonna Gina, invece, prevede ragù di salsiccia, melanzane, mozzarella, parmigiano e in uscita stracciatella affumicata e salsiccia al forno.

Anche il mondo dello street food ormai considera la parmigiana un classico del menù, persino nella versione gluten free e senza lattosio, per accontentare ogni tipo di palato, con melanzane arrostite, passata di pomodoro, mozzarella senza lattosio, basilico e parmigiano.

Info: Social Parmigianeria - Trani, Piazza Gaetano Quercia, 20

(gelormini@gmail.com)