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Un busto per Sandro Pertini a Turi
L'omaggio della Puglia al Presidente
La giornata del 2 ottobre interamente dedicata all’indimenticabile presidente, Sandro Pertini, a 40nni dalla sue elezione e in ricordo della detenzione a Turi.
In ricordo della detenzione di Sandro Pertini nel carcere di Turi, ma anche per tutto quello che ha rappresentato per l’Italia, a quarant’anni dalla sua elezione a Presidente della Repubblica, il Movimento Diritti Civili di Puglia, presieduto da Enzo Bonavita, ha lanciato l’idea di erigere un Busto dedicato a Sandro Pertini. Una idea che ha rimesso insieme tutte le anime socialiste, unite da un unico scopo: realizzare il busto che sarà scoperto il 2 ottobre nel carcere di Turi a fianco a quello di Antonio Gramsci, dove entrambi furono reclusi in quanto antifascisti.
All’iniziativa hanno aderito la Fondazione Giuseppe Di Vagno, presieduta da Gianvito Mastroleo, l’Associazione Murattiano di Franco Neglia, l’Associazione Socialistideuropa di Onofrio Introna, l’IPSAIC, diretto da Antonio Leuzzi, l’Istituto di Studi Storici Filippo Turati, l’Associazione Sandro Pertini di Firenze e i Socialisti di Puglia.
Numerosi i patrocini: Regione Puglia, Consiglio Regionale della Puglia, Città Metropolitana di Bari, Comuni di Turi e di Stella (città natale di Pertini), Confindustria Bari-Bat, Fondazione Di Vagno, Fondazione Studi Storici Filippo Turati, l’IPSAIC e l’ANPI, associazione partigiani della provincia di Bari.
“Abbiamo dato vita al Comitato “Un Busto per Pertini - spiega Enzo Bonavita - presieduto da Simonetta Lorusso Lenoci, attraverso il quale abbiamo lavorato per organizzare una intensa giornata in onore di questo grande innovatore della politica.
Il programma, molto vasto, è stato realizzato grazie al sostegno di tutti coloro che hanno creduto e credono nel progetto (Un Busto per Pertini – Banca Prossima - IBAN: IT80G0335901600100000105276).
Si comincia alle 10,00 di martedì 2 ottobre nel Carcere di Turi all’interno della casa penale con i saluti del presidente della Regione, Michele Emiliano, delle autorità locali, di Mariateresa Susca, direttrice del carcere, Vincenzo Bonavita e Simonetta Lorusso Lenoci.
Seguirà lo scoprimento del busto opera della scultrice Antonella Dibello (Fonderia Magnifico di Modugno) con il ricordo di Sandro Pertini a cura del presidente della Fondazione Di Vagno, Gianvito Mastroleo. Subito dopo, collocazione di una lapide sulla facciata della casa penale con un intervento del presidente dell’IPSAIC, Antonio Leuzzi.
Alle 12,00 a Carbonara, intitolazione a Sandro Pertini di una piazzetta con l’intervento del presidente del 4° Municipio, Nicola Acquaviva.
Nel pomeriggio, alle 17,00 nel Palazzo della Città Metropolitana, preceduta dai saluti del sindaco Antonio Decaro, del presidente del Consiglio Regionale Mario Loizzo, di Vincenzo Bonavita e Simonetta Lorusso Lenoci, Lectio Magistralis del prof. Maurizio degl’Innocenti, presidente dell’Istituto di Studi Storici F: Turati. Titolo: “Sandro Pertini patrimonio dell’Italia libera e democratica e del socialismo italiano”.
All’incontro moderato dalla giornalista Antonella Daloiso, seguirà, alle 18,45, la proiezione del film edito a cura dell’Associazione Pertini di Firenze, con la regia di Vittorio Giacci, “Mi mancherai”.
(gelormini@affaritaliani.it)