Xylella, proposte M5S a Governo e Regione - Affaritaliani.it

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Xylella, proposte M5S
a Governo e Regione

Il gruppo consiliare del M5s ha diffuso il documento sulla Xylella presentato questa mattina nel corso della conferenza stampa tenutasi a Torchiarolo, con il consigliere regionale Cristian Casili e l’europarlamentare Rosa D’Amato. Il M5s chiede che le istituzioni recepiscano le proposte emerse nella tavola rotonda del 23 luglio scorso a Corigliano d'Otranto.

M5S Consiglio reg
 

 

IL DOCUMENTO

Ministro dell’Agricoltura

Presidente della Regione Puglia

Assessore all`Agricoltura Regione Puglia

Commissario per l`emergenza

I sottoscritti portavoce al Parlamento europeo Rosa D'Amato,  membro della Commissione Agricoltura e Sviluppo rurale, e al Consiglio Regionale Cristian Casili , membro della Commissione Agricoltura,

VISTA la Tavola Rotonda del 23 luglio tenutasi a Corigliano D'Otranto, in cui hanno dato il proprio contributo scienziati, ricercatori, agronomi, docenti universitari, rappresentanti dei settori produttivi, associazioni e cittadini ed alla presenza della Regione Puglia nella figura del dirigente del  settore sviluppo rurale Dott. Gabriele Papa Pagliardini;

VISTO l'alto tenore degli interventi e dei contributi fatti sulla base di ragionamenti ponderati ed esperienze consolidate;

CONSIDERATO che

  • sempre più voci autorevoli indicano come non sostenibile, nè socialmente nè operativamente l'attuale approccio alla lotta contro il Co.Di.Ro;
  • risulta sempre più evidente che occorre il contributo di più parti attive ed in sinergia tra loro per affrontare e risolvere la situazione secondo un approccio olistico;
  • oramai in modo unanime si evidenzia che la visione deve essere di medio e lungo termine per fare si che si trovi rimedio risolutivo o di convivenza sostenibile con il batterio della Xylella fastidiosa e che si migliorino le politiche agricole per rendere l'intero sistema sostenibile e eco compatibile;
  • lo stesso dirigente regionale Dott. Gabriele Papa Pagliardini si è pubblicamente impegnato facendosi garante dell'accoglimento di una serie di proposte emerse durante la tavola rotonda stessa;
  • che lo stesso Presidente Emiliano, durante un colloquio informale, si è dichiarato disponibile a contributi esterni e qualificati;
  • sono state inoltrate delle sanzioni ad alcuni olivicoltori pugliesi a causa della mancata esecuzione di trattamenticon fitofarmaci, come da Determinazione n.10 del dirigente dell’ufficio osservatorio fitosanitario del 6 febbraio 2015, sulle loro colture.

CHIEDONO

che le proposte nate dalla Tavola Rotonda del 23 Luglio siano fatte proprie dalle istituzioni e che vegano recepite così come di seguito elencate:

  1. moratoria per l'applicazione del piano di interventi sui campi dove sono in atto la ricerca e la sperimentazione. ( ad esempio i campi sottoposti a sperimentazione dal CREA - dott. Scortichini e da COPAGRI - dott. Ingrosso );
  2. estendere la ricerca ed affidarla anche a centri ed università differenti rispetto al  CNR e all'Università di Bari consentendo e favorendo la sinergia con le altre università pugliesi, italiane ed internazionali;
  3. consentire ad altri laboratori accreditati o da accreditare di effettuare le analisi sulla presenza o meno del batterio Xylella fastidiosa nonché estendere la possibilità di accreditamento a quei centri di ricerca che ne facciano richiesta e che siano in possesso delle relative competenze per eseguire test sul batterio X. fastidiosa;
  4. integrare il comitato scientifico regionale con alcune competenze e figure professionali attualmente assenti e di cui è invece emersa l'assoluta necessità per garantire un approccio olistico. Vanno aggiunte competenze agronomiche, sull'ecosistema, microbiologia del suolo, genetica, entomologia;
  5. aiutare il settore agricolo con attività formative atte a recuperare un approccio sostenibile nell'uso dei terreni. Formazione di gruppi di intervento sulla potatura e gestione sostenibile (coinvolgimento degli Ordini degli Agronomi e dei Periti Agrari);
  6. investire sulla gestione delle acque reflue urbane per utilizzare tale risorsa nell'irrigazione degli oliveti;
    investire nella raccolta differenziata (matrice umida) ed incentivare gli impianti di compostaggio per produrre compost di qualità e certificato da utilizzare in agricoltura;
  7. consentire alle aziende del settore biologico di effettuare gli interventi nel rispetto delle loro metodologie e pratiche valutando l'inserimento nel piano di azione delle proposte di FEDERBIO;
  8. Permettere l'uso di fitofarmaci consentiti in agricoltura biologica in luogo di quelli previsti dalla Determinazione n.10 del dirigente dell’ufficio osservatorio fitosanitario del 6 febbraio 2015; inoltre sospendere e vietare l’uso di dimetoato ed etofenprox , previsti dalla suddetta Determinazione, in quanto sostanze automaticamente revocate dal Ministero della Salute già con la precedente comunicazione del 30 luglio 2014.

Bruxelles, 24 agosto 2015                                                   

 Rosa D'Amato

Portavoce al Parlamento Europeo M5S

Cristian Casili

Portavoce in Consiglio Regionale M5S