Xylella, sì e no all'uso dei fitofarmaci
Marmo (FI e Abaterusso (LeU)
Xylella, Marmo (Forza Italia): “Sì all’uso dei fitofarmaci, la cultura del ‘no’ a priori ha favorito il batterio”, Abaterusso (Mdp-Leu): "
Xylella, il presidente del Gruppo consiliare regionale di Forza Italia, Nino Marmo, è deciso: “La pseudo-cultura del ‘no’ a priori ha fatto galoppare la Xylella fino alle porte della Terra di Bari. Per questo, è indispensabile utilizzare i fitofarmaci e non vietarli, come ha fatto imprudentemente qualche sindaco”.
“L’importante - aggiunge Marmo - è che le attività fitosanitarie non si svolgano indiscriminatamente, ma che avvengano in modo selettivo ed intelligente. A tal proposito, sarebbe necessaria una regia regionale altrettanto intelligente (cosa abbastanza difficile) che intervenga per governare le procedure: nel caso di raccolta di prodotti orticoli o fruttiferi, c’è l’obbligo di attendere il periodo di carenza prima di raccogliere oppure utilizzare i fitofarmaci subito dopo il raccolto".
"Scagliarsi contro ogni forma di lotta al batterio - conclude Marmo- non serve a nessuno, senza sottacere il fatto che proprio l’inazione sia stata tra le prime responsabili della diffusione del batterio”.
Di parere completamente opposto il Consigliere regionale di Art.1-Mdp/Leu, Ernesto Abaterusso. "La decisione del Governo di imporre l’uso di alcuni pesticidi sta destando non poche preoccupazioni tra gli operatori del comparto agricolo pugliese. È inaccettabile che un settore chiave dello sviluppo pugliese debba subire decisioni simili che calpestano i dati epidemiologici, il territorio e con esso la sostenibilità e la tutela della salute dell’ambiente e delle persone".
"Art.1-Mdp/Leu sostiene la battaglia di chi, in maniera civile, sta disobbedendo a questa direttiva - sottolinea Abaterusso - anche alla luce dei forti dubbi che permangono circa gli effetti positivi che l’uso dei pesticidi potrebbe recare nel contrasto al batterio della Xylella fastidiosa e della decisione dell’Ue di vietare l’utilizzo di alcune di queste sostanze".
"Chiediamo pertanto al Governo di fare un passo indietro e di attivarsi per correggere le misure fitosanitarie più critiche e devastanti per l’agricoltura salentina, già di per sé martoriata, e la tutela della salute delle persone".
"Quello di cui la Puglia e il Salento hanno bisogno sono serie e concrete politiche volte al contrasto della batteriosi - conclude Abaterusso - un corretto e produttivo utilizzo dei fondi finalizzati alla lotta alla Xylella e incentivi per sostenere le imprese in difficoltà. Solo così si potranno costruire serie prospettive di sviluppo. Il governo regionale superi ogni indecisione e sia fattivo nell’affrontare con impegno queste problematiche"
(gelormini@affaritaliani.it)