12 mila alberi a Centocelle, la Soprintendenza spegne l'entusiasmo M5S
“Il Comune di Roma non ha chiesto il permesso per la piantumazione”
Un albero per ogni nuovo nato sul comune di Roma: il progetto è stato annunciato i pompa magna da sindaco e assessori. Un'iniziativa a favore del verde, dell'ecosostenibilità e della lotta contro lo smog della Capitale, che la giunta ha ridimensionato per renderla realizzabile. Nel 2017 a Roma, infatti, sono nati circa 25mila bambini, ma l'M5S si accontenta di piantare la metà degli alberi e di impegnarsi a fare lo stesso i prossimi anni. Il problema è che il Campidoglio non ha rispettato i passaggi obbligatori per un simile progetto. A lamentarsene e denunciare la situazione è la Soprintendenza ministeriale belle arti e paesaggio.
Maria Luisa Mutschlechner, funzionario dell'ufficio tecnico della Soprintendenza spegne l'entusiasmo del M5S e tira una stoccata alla giunta: “Per la piantumazione di alberi nel parco archeologico di Centocelle, su un'area con due vincoli, uno monumentale archeologico e uno paesaggistico archeologico bisognava, bisognava chiedere l'autorizzazione alla sovrintendenza. Autorizzazione che l'assessorato all'Ambiente del Comune di Roma non ci ha inviato".
Eppure l'evento annunciato durante una conferenza presso l'Aranciera di San Sisto dalla sindaca Virginia Raggi e dall'assessore all'Ambiente Pinuccia Montanari è previsto a breve, il 19 novembre prossimo.
La sindaca ha addirittura invitato la cittadinanza a partecipare attivamente per alle piantumazioni e sono già 300 i volontari romani reclutati per il 19 novembre. A meno che l'evento non salti per i permessi non richiesti.
Iscriviti alla newsletter