"180 giorni per trovare una nuova discarica". Ultimatum alla Regione Lazio
"La Regione deve mettere a punto un piano di discariche nel Lazio dove smaltire gli scarti dei rifiuti trattati negli impianti del territorio. E deve farlo entro 180 giorni. A lanciare l'ultimatum all'ente presieduto da Nicola Zingaretti è stato il Tar del Lazio, accogliendo il ricorso presentato dalla società Rida Ambiente di Fabio Altissimi, l'imprenditore le cui denunce sono alla base del processo denominato 'Cerronopoli'". E' quanto scrive Clemente Pistilli.
"La società - prosegue l'articolo - che ha portato al processo Manlio Cerroni e alcuni funzionari regionali, è tornata così a puntare il dito contro la Regione. E ha impugnato tutto al Tar, specificando che al momento l'impianto di Aprilia tratta 224mila tonnellate di rifiuti l'anno, pari a circa il 54% della capacità autorizzata, servendo un bacino di 2 milioni di abitanti e che nel 2014 ha avuto necessità di smaltire 88.409 tonnellate di sovvalli". "Il Tar ha inoltre specificato - continua - che gli uffici regionali hanno violato l'obbligo 'di provvedere all'individuazione della rete integrata e adeguata di impiati, incluse le discariche per lo smaltimento dei rifiuti speciali del trattamento del trattamento dei rifiuti urbani', necessario a raggiungere l'autosufficienza".