Roma
5G a Roma, Gualtieri fa dietrofront e convoca gli operatori della telefonia
Dopo l'interrogazione dell'Udc Di Stefano sul maxi appalto agli australiani per il 5G, il Comune ci ripensa e convoca tutti
5G a Roma, Gualtieri fa dietrofront e convoca gli operatori della telefonia. Le osservazioni dell'Antitrust e l'interrogazione dell'Udc, Di Stefano, costringono il Campidoglio a “congelare” l'appalto agli australiani e a convocare tutti gli operatori della telefonia mobile presenti in Italia.
Scrive Di Stefano: “Ho posto attraverso un’interrogazione, e successivamente in Aula alla presenza del Sindaco Gualtieri in sede di discussione sull’assestamento del bilancio di Roma Capitale, la questione della poca trasparenza relativa al project financing 5G proposto da un raggruppamento di imprese di cui non si conoscono né i nomi dei partecipanti né tantomeno la solidità economico-finanziaria. “Nei giorni scorsi” prosegue Di Stefano “sulla vicenda è intervenuto l’Antitrust, chiedendo al Campidoglio ‘misure correttive necessarie a ripristinare le corrette dinamiche concorrenziali rispetto alla realizzazione del progetto’, e oggi leggiamo con soddisfazione che il sindaco Gualtieri ha convocato per la fine di questo mese gli operatori delle telecomunicazioni presenti in Italia da decenni”.
“Ora auspichiamo trasparenza”
Ancora Di Stefano: “In una città normale” aggiunge il consigliere “avrebbero dovuto essere questi, secondo logica, i proponenti di un progetto così importante, o quantomeno questo incontro avrebbe dovuto tenersi all’inizio del percorso. Ma Roma, si sa, è una città a sé; ad ogni buon conto auspichiamo che pian piano si diradino le ombre su questa vicenda, e si ripristini la semplice normalità nella gestione del progetto”.