Roma

“A letto con Bova e Argentero non ci vado”. Niente scena hot “Tutte mi chiedono perchè”

Occhi da orientale, Rebecca Rossetti a solo 21 anni poteva essere la nuova Michela Quattrociocche ma ha detto no a stare nuda nel letto con Raul Bova. “E pensa che ci sarebbe stato anche Luca Argentero – sorride – le mie amiche ancora mi chiedono perchè”. Era il 2014 quando aveva passato le selezioni per entrare dalla porta principale del grande schermo. “Giravamo Fratelli Unici, con Raoul Bova, Luca Argentero, Carolina Crescentini e Miriam Leone. Mi avevano scritturato per una bella parte ma ho preferito non volermi marchiare una carriera con una parte del genere”.
Ora ha 23 anni e Rebecca in quel mondo del cinema ci sta entrando facendo la gavetta. Agli Studios cinematografici ci lavora, ma “sgobbando” in produzione. Ma il sacrificio per lei non è un problema. Campana, nata a Mirabella Eclano, ha studiato e si è diplomata come ballerina prima di fare il grande salto nella capitale. Ora vive in una stanza come una studentessa come tante in zona piazza Bologna ma alle telecamere del grande cinema non ha smesso di ammiccare comparendo anche in maxi produzioni Hollywodiane come Zoolander e John Wick.

“Poso e sfilo per mantenermi gli studi, ho fatto tutto da sola nel mondo della moda. Mi sono laureata in scienze dello spettacolo a La Sapienza e nel frattempo non ho mai smesso di curiosare dietro le quinte del mondo dello spettacolo ma guardandolo con l'occhio del tecnico”.
Eccola allora comparire nelle vesti di insegnate di collage in Zoolander 2 e preparasi per comparire alle spalle di Keanu Reeves  alle Terme di Caracalla in John Wick 2 in produzione proprio in questi giorni.
“Una grande opportunità per imparare” commenta Rebecca, un sorriso che si apre in un volto intarsiato da due occhi da orientale che ha già stregato una notissima marca di cioccolatini italiani che l'ha scelta per la sua campagna in Korea. Un metro e 76 con un colpo scolpito dalla danza in invidiabili forme auree: 89-62-90.
“Ma non mi hanno scelto per il fisico. Al provino con Bova ero la più casta e pura. Io penso che una donna debba lasciare spazio all'immaginazione. E' uno dei motivi per cui al massimo poso in intimo, ma mai neppure glamour”.

Per il futuro?
“Ora ho le idee più chiare. Le mie icone sono Meryl Streep e Anna Magnani, ma non vorrei fare l'attrice, mi piace più il ruolo da showgirl. Ma infondo potrei essere io la nuova Belen no?”