Roma

A piedi per il Giubileo. Restyling per la via Francigena

"Rifare il look" alla via Francigena del Nord, l'antico cammino spirituale che attraversa il nord del Lazio e che arriva in città: una corsa contro il tempo per i lavori di messa in sicurezza del percorso e realizzazione di sentieri alternativi, da completare entro l'8 dicembre, data ufficiale dell'inizio del Giubileo straordinario della Misericordia.

Ui cammino di fede che parte da Canterbury, passa per Roma, arriva a Brindisi per poi andare a Gerusalemme. Al finanziamento di quasi un milione di euro arrivato dalla Regione Lazio si aggiungono altri 300mila euro, dell'assessorato alla Cultura della Regione Lazio, che ha assegnato risorse ai comuni dell'area interessata per la promozione dei cammini religiosi, e ulteriori 410 mila euro sempre per la Francigena e per i cammini di fede nella nuova programmazione europea, per un totale, dunque di circa 1,7 milioni di euro.

"Nei mesi scorsi una mia pubblicazione con informazioni e' arrivata a tutti vescovi del mondo, dentro quella c'è anche l'aspetto del pellegrinaggio - ha detto il presidente del Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione, monsignor Rino Fisichella - Dalle risposte che abbiamo verifichiamo che c'e' un dinamico interesse crescente per il pellegrinaggio e siamo sicuri che i pellegrini si metteranno in cammino" per il Giubileo".

Gli interventi sulla via Francigena Nord finanziati dalla Regione Lazio riguardano, in particolare, la realizzazione di 3 sentieri alternativi o complementari del tracciato ufficiale nella tappa che va da Campagnano a La Storta, lungo 25 km, la realizzazione di un attraversamento pedonale del Fosso Cremera, tra i comuni di Roma e Formello in corrispondenza del prolungamento della viabilita' locale che si dirama da via della Ficoraccia e raggiunge via Paolo David fino all'incrocio con vicolo Formellese e la ricostruzione della passerella pedonale in via Prato della Corte, nel comune di Roma ed esattamente in prossimita' del parco di Vejo, distrutta da una piena del corso d'acqua. Per questi lavori la Regione Lazio ha incaricato Astral.

"Se aprite il sito della via Francigena - ha aggiunto Rutelli - si sconsiglia di percorrere l'ultimo tratto e viene consigliato di prendere il treno, bisognava ricreare unità nel percorso" ha detto spiegando l'obiettivo degli interventi messi in campo. "Manca solo il tragitto da Isola Farnese fino al Gra, - ha continuato Rutelli - ma questa mattina ho parlato con l'assessore Pucci che mi ha assicurato che il Comune farà anche questi minimi lavori: si tratta di attraversamenti pedonali o di creare qualche scivolo. Quando tutto questo sarà concluso, confido per il Giubileo".