A Roma non si pagano più multe, con la Raggi crollo del 78%: dati allarmanti
In sei mesi di giunta M5S in caduta libera anche gli incassi, da 31 milioni ad 1,2
Quattroruote rivela dati sconcertanti, uno studio lo conferma: Roma non si pagano più multe. Crollo nel secondo semestre del 78%, incassati poco meno di 1,2 milioni di euro.
C'è un pre e un post Raggi a Roma, lo confermano anche i dati sulle top ten delle città italiane che, nel 2016, hanno incassato di più dalle multe. Il mensile Quattroruote svela la statistica: "A Roma i dati rilevano un crollo del 78% con un incasso del secondo semestre pari a poco meno di 1,2 milioni di euro. Un dato che ovviamente - secondo la rivista - lascia qualche dubbio e che ha due sole possibili spiegazioni: o i vigili, con la giunta Raggi, hanno smesso di fare verbali oppure qualche funzionario si e' dimenticato di inserire i dati nel "cervellone"". Da precisare che nel primo semestre dello stesso anno, quindi prima dell'insediamento della giunta M5S, gli incassi erano registrati erano 31 milioni di euro.
Più in generale Milano si conferma invece, anche nel 2016, la capitale italiana delle multe. In base alla ricerca realizzata da Quattroruote sui dati relativi allo scorso anno, nel 2016 Palazzo Marino ha incassato dalle sanzioni amministrative 157 milioni di euro. Rispetto ai dati dell'anno precedente pero' c'e' un calo sensibile del 21,6%. Detto del crollo di Roma, che passa dal 2° al 5° posto nella classifica delle città italiane che dalle violazioni del Codice della strada ricavano piu' soldi, Torino con 47 milioni di euro si colloca al 2° posto, Firenze al terzo e Bologna al quarto posto, entrambe oltre 34 milioni di euro.
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