Roma
Abbuffata Ama, 22 casi di corruzione segnalati: un dipendente licenziato
L'azienda annuncia il pugno duro contro i casi segnalati nella Relazione annuale
Abbuffata Ama, tutti "mangiano" con la muncipalizzata dei rifiuti. Sono 22 i nuovi casi di corruzioni segnalati dai vertici dell'azienda, con un dipendente "protagonista di un episodio grave ed acclariato" già licenziato.
Per tutti gli altri, l'Ama annuncia di aver avviato l'iter disciplinare interno oppure si è già in attesa degli esiti di giudizio dei tribunali competenti. "Non intendiamo fare sconti a nessuno - afferma il presidente Lorenzo Bagnacani - anche e soprattutto per difendere la stragrande maggioranza dei 7.600 lavoratori che quotidianamente, con correttezza, fanno il proprio dovere al servizio della Citta'. Per questo abbiamo intensificato tutti i controlli e segnalato anche alla magistratura abusi evidenti o sospetti. Che i casi inclusi nella nuova Relazione siano cresciuti di numero rispetto all'anno scorso, da 14 a 22, dimostra che il presidio di legalità interno è stato rafforzato e sta dando frutti".
La Relazione annuale per la Prevenzione alla Corruzione è pubblicata (seguendo lo schema fornito dall'Anac e in base agli obblighi di legge) sul sito web dell'azienda, nella sezione "Società Trasparente". Molto importanti, per l'anno appena trascorso, sono anche i risultati della più ampia attività disciplinare interna. Nel 2018, infatti, l'azienda ha comminato 924 provvedimenti disciplinari: oltre il 10% in piu' rispetto all'anno prima. In particolare, l'azienda capitolina nel 2018 ha applicato 485 multe (quasi il 20% in più del 2017) e 251 sospensioni dal lavoro e dalla retribuzione (circa un terzo in piu'). Sono stati 15, infine, i licenziati (nel 2017 erano stati 13, nel 2016 10).