A- A+
Roma
Abusi sulla campionessa olimpionica: condannati 3 calciatori a 5 anni e 4 mesi

Tre condanne in abbreviato per violenza sessuale di gruppo ai danni di una campionessa olimpionica azzurra. Il gup di Roma ha inflitto una condanna a 5 anni e 4 mesi per i tre calciatori sardi, che militano in serie minori.

I fatti risalgono alla sera del 6 febbraio 2022 nel quartiere romano di Trastevere.

La ricostruzione dei fatti

L’atleta, secondo quanto ricostruito nell’indagine, sarebbe stata riconosciuta per le strade della movida capitolina dai tre uomini - Erminio Coni e Andrea Finotto e Alessio Costellatutti - tutti originari dell'Oristanese, che le avrebbero chiesto di scattare un selfie insieme.

Palpeggiata e molestata in strada

Quando si sono avvicinati però, la campionessa sarebbe stata palpeggiata e molestata, davanti a diverse persone, tra cui gli amici di lei, che sono intervenuti. In particolare dai palpeggiamenti hanno infilato le mani nei pantaloni della ragazza toccandola nelle parti intime. Da lì è scattato un parapiglia, tanto che i proprietari di un locale hanno chiamato i carabinieri, i quali arrivati sul posto hanno identificato i tre calciatori finiti a processo.







Evasi dal carcere minorile, rintracciati due fuggitivi: è caccia al terzo

Evasi dal carcere minorile, rintracciati due fuggitivi: è caccia al terzo


Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.