Abusivi chioschi e campo da beach volley. Ostia, sequestrato anche l'Hakuna Matata
Su disposizione del Prefetto Vulpiani, nuovi controlli sugli stabilimenti balneari per la verifica di legittimità e conformità delle concessioni demaniali. Questa mattina gli uomini del X Gruppo Mare, diretti dal Comandante Antonio Di Maggio, nel corso di un operazione svolta in sinergia con la Capitaneria di Porto e la Polizia di Stato, hanno posto sotto sequestro lo stabilimento Hakuna Matata, per abusi edilizi di centinaia di metri quadri (tra I quali un chiosco, un campo da beach volley e l'indebita appropriazione di locali comunali) ma non solo. Fortissimi dubbi infatti, sarebbero emersi circa la legittimità della concessione, rilasciata dall ufficio tecnico nel 2014 allo stabilimento e che ora è al vaglio dell'Amministrazione per l'eventuale provvedimento di revoca.
Lo stabilimento era gestito da Cleto Di Maria, già noto alle cronache giudiziarie e ritenuto vicino alla famiglia Balini. L'operazione si inserisce in un ampio contesto di verifica della legalità che ha giá visto numerosi stabilimenti storici oggetto di sequestri nei mesi scorsi e che "sarà destinata a concludersi, quando anche l'ultima delle decine di concessioni balneari sarà passata al setaccio".