Roma

Accoltella due coinquilini per una lite: fermato egiziano in via Prenestina

Episodio di ordinaria follia in un appartamento, le vittime sono in prognosi riservata

Tenta di accoltellare i due coinquilini, poi confessa. Arrestato egiziano, stanco dei continui insulti: “Volevo liberarmi di quei due”.

 

Così ha tentato di giustificarsi E.A.M.H., il cittadino egiziano arrestato dalla polizia con l'accusa di tentato omicidio aggravato. L'uomo, armato di un coltello da cucina, ha infatti aggredito e ferito i due connazionali con i quali divideva l'appartamento, ricoverati in prognosi riservata. E' stata una telefonata al numero di soccorso pubblico a segnalare la presenza di due persone accoltellate in uno stabile di via Prenestina: al loro arrivo i due uomini hanno riferito di essere stati aggrediti da un loro connazionale e coinquilino. Gli agenti hanno trovato l'aggressore in forte stato di agitazione, con gli abiti sporchi di sangue ed il coltello ancora nella mano destra. L'uomo, poco dopo, ha ammesso le sue responsabilità, affermando di aver sferrato le coltellate ai coinquilini perché stanco dei loro continui insulti. Subito dopo e' stato disarmato e condotto in commissariato.