Roma
Accoltellano 19enne al collo e fuggono: aveva testimoniato contro di loro
Spedizione punitiva finisce nel sangue: arrestati da polizia e carabinieri all'Olgiata due uomini, di 19 e 27 anni
Tentato omicidio. E' il reato contestato a due giovani di 19 e 27 anni arrestati da Carabinieri e Polizia di Stato con l'accusa di aver accoltellato al collo un ragazzo libico di 19 anni: il giovane aveva testimoniato contro di loro.
A scatenare il folle gesto ci sarebbe stata appunto l’intenzione di far pagare alla vittima le dichiarazioni rese, quale testimone, per un precedente reato, organizzando una vera e propria spedizione punitiva aggredendo la vittima a calci e pugni per poi colpirlo con un fendente al collo. Un solo centimetro e non ci sarebbe stato nulla da fare per il ragazzo libico, trasportato d’urgenza al Policlinico Agostino Gemelli dove tuttora si trova sotto stretta osservazione. È accaduto l'11 febbraio scorso.
Il personale della Polizia di Stato del Commissariato Flaminio è intervenuto sul posto per i primi accertamenti e, subito, sono partite le ricerche dei due autori. Grazie alla completa e fattiva sinergia instaurata con i Carabinieri della Compagnia Roma-Cassia è stato possibile, dopo l’intera notte di ricerche, sorprendere i responsabili, di 19 e 27 anni, in due distinte abitazioni, poco lontane dal luogo del reato.
I due sono stati arrestati per tentato omicidio e condotti presso il carcere di Regina Coeli a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.