Roma

Accoltellato a Termini, interrogato uno dei nordafricani. Grave il 46enne

I tre nordafricani accusati di aver accoltellato Arturo Luca Battisti sono tenuti in custodia cautelare al Regina Coeli

È stato interrogato per la convalida dell'arresto uno dei tre nordafricani che la notta tra domenica e lunedì scorsi hanno aggredito e accoltellato il 46enne Arturo Arturo Luca Battisti alla stazione Termini. Gli altri due interrogatori sono stati per ora differiti. Nel frattempo le condizioni di Arturo, ancora ricoverato in prognosi riservata all'Umberto I, restano gravi.

L'uomo è stato colpito con almeno tre fendenti al torace e all'addome. Pur non avendo riportato ferite ai polmoni o al fegato, i medici temono comunque che possano essere compromesse le sue funzioni vitali. Arturo si trova in terapia intensiva e le sue condizioni, dicono i medici, restano gravi.

Le accuse ai tre nordafricani

I tre presunti colpevoli dell'aggressione si trovano ora in custodia cautelare in carcere, al Regina Coeli, e sono in regime di isolamento. Il pm Francesco Basentini contesta a tutti e tre i reati di tentato omicidio e rapina aggravata in concorso.

Secondo le ricostruzioni intorno alle 23 i tre uomini avrebbero circondato Arturo vicino a un fast food di via Giolitti. I tre gli hanno sotratto il cellulare e 20 euro. Quando Arturo ha tentato di opporsi, i tre lo hanno colpito con un coltello per poi fuggire. Il 46enne li ha inseguiti, per poi accasciarsi a terra per le feriti. I tre sono stati rintracciati e arrestati dalla Polizia poche ore dopo grazie alle riprese delle telecamere di sorveglianza.

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