Roma

Acea sfida Raggi e M5S, Irace: "Avanti tutta col piano industriale"

Tutti i dipendenti chiamati a far festa per due giorni in un villaggio vacanze

Acea sfida Virginia Raggi e va avanti sul piano industriale. A denunciarlo è l'associazione dei piccoli azionisti Apa, che in una nota denunciano  e stimatizzano i comportamenti dei vertici aziendali: dalle decisioni di Ad e presidente, sino alla due giorni di festa organizzata per i dipendenti.

Scrive l'Apa in un lunghissima nota: "I vertici Acea e l’ad Alberto Irace,  dopo l’indigesto ballottaggio elettorale, sono impegnati ha distribuire “normalità”, senza badare a spese.  La spending review  non tocca la multiutility capitolina. D’altro canto il nuovo sindaco, Virginia Raggi, ancora non è operativa. Quindi, il 51% del capitale sociale e quello che ne consegue non è ancora “esercitabile” e i piani della Holding Acea SpA, secondo i precisi indirizzi di governance messi in atto finora non sono modificabili, secondo Alberto IRACE, Ad prescelto dal pidduino Matteo Renzi e dalla “leopoldina” (ed ex-collega nella toscana Publiacqua SpA, etc.) Maria Elena Boschi (ministra e propiziatrice dell’incarico nella romana Acea SpA), peraltro gradito agli azionisti di minoranza Suez-Ondeo e Caltagirone-Vianini, che nell’assemblea degli azionisti del società multi servizi capitolina pesano l’8% (ciascuno).
Perciò Irace comunica che ha “un piano industriale da realizzare – e aggiunge- continueremo con rigore e serenità a realizzare quel piano”. Una dichiarazione “inopportuna” (per usare un eufemismo) rilasciata prima della convocazione dei vertici che verosimilmente partirà dal Campidoglio: “ come prassi, leggi, delibere e regolamenti prevedono con “pieni poteri” in capo al Sindaco di Roma Capitale - unitamente all’Assemblea Capitolina - sui piani-programma delle società partecipate e controllate dal Comune.

VALZER DI POLTRONE. Intanto, si inanellano promozioni e dimissioni a Roma nella sede di piazzale Ostiense e in Toscana, con il dimissionato Alessandro Carfì, AD della fiorentina Publiacqua SpA, che è  passato “automaticamente” nel CdA di Crea Spa, attraverso la partecipata Geal, di Lucca (società controllate da Acea). Rare presenza sulle stampa dei Top manager Acea, anche attraverso “indiscrezioni e smentite”, che si scontrano con il silenzio sull’ennesimo incidente sul lavoro, avvenuto il 21 giugno scorso nel Centro di Depurazione Acea di Roma Est, occorso ad un operaio caduto rovinosamente dal Silos di Essiccazione Fanghi (alto oltre 4 metri), che ha provocato “la frattura del bacino e degli arti inferiori” del malcapitato dipendente della Soc. VOMM Service, trasferito d’urgenza al Policlincio Umberto I di Roma.

La FESTA INTERAZIENDALE. Peraltro,  spending review o no, a cura del capo del personale in persona, Paolo Zangrillo, è partita il 22 giugno scorso la sollecitazione a partecipare e a far partecipare tutto il personale (compatibilmente con gli impegni personali e professionali) alla Festa interaziendale ROMA 2016 che si terrà il 24 e 25 giugno presso il centro sportivo La Borghesiana.  La Festa prevede la costruzione di un vero e proprio Villaggio dove si potranno degustare i cibi preparati dai dipendenti. I gadgets, le tenso strutture e le divise delle squadre che partecipano al Torneo, compresi i cibi e le bevande, saranno a carico di Acea".
Laconico il commento: "Un ottimo esempio di normalità".